Continua anche nel periodo di Natale la possibilità per le famiglie con determinati requisiti di richiedere il bonus spesa, messo in campo qualche mese fa con il decreto Sostegni bis.
Sappiamo che si tratta di un bonus erogato a livello comunale alle famiglie che versano in uno stato di fragilità e disagio economico e che consente di acquistare beni di prima necessità tra cui alimentari e prodotti farmaceutici.
Ma cosa bisogna fare per richiedere il bonus spesa e in quali comuni viene erogato?
Vediamolo insieme.
Bonus spesa: requisiti
I requisiti specifici e dettagliati vengono pubblicati nei bandi di ciascun comune, è opportuno comunque sapere che, a livello generale, si riferiscono a:
- l’ISEE del nucleo familiare;
- numerosità del nucleo familiare.
Ricordiamo inoltre che questo bonus è compatibile con il reddito di cittadinanza. Ma non sempre, occorre quindi fare molta attenzione.
Vediamo in quali comuni è ancora possibile richiedere il bonus spesa.
Bonus spesa Bologna
È possibile richiedere i bonus spesa in qualsiasi momento, fino ad esaurimento fondi, prenotando un appuntamento presso lo sportello sociale e sostenendo un colloquio con un operatore competente, per info leggi qui.
Bonus spesa Siena
Anche nel comune di Siena non c’è un termine di scadenza per presentare le domande: i bonus spesa verranno infatti erogati fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Bonus spesa Vicenza
Anche nel comune di Vicenza è ancora possibile presentare domanda fino a esaurimento fondi, in modalità telematica accedendo a questo sito.
Bonus spesa Matera
La data di scadenza per presentare le domande per richiedere il bonus spesa nel comune di Matera è stata prolungata fino al 13 febbraio 2022, c’è quindi ancora tempo.
Bonus spesa La Spezia
Per quanto riguarda il comune di La Spezia, le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2021 e sono valide anche per il pagamento delle utenze domestiche, per approfondire clicca qui.
Per quanto riguarda il Bonus Spesa nei comuni già visti in precedenti articoli di Tuttolavoro24.it, tra cui Reggio Calabria e Chieti (clicca qui), ma anche Roma, Napoli, Milano e Torino, è assai difficile che vi sia una riapertura delle domande a breve in quanto la possibilità di presentare le istanze si è appunto da poco conclusa.
Invitiamo comunque i lettori residenti in altri Comuni non menzionati a consultare il sito di riferimento per verificare direttamente con gli uffici comunali che si occupano di prestazioni sociali se comunque sono stati messi in campo aiuti analoghi.
Bonus spesa: domande e importi
Come abbiamo visto, la modalità di trasmissione delle domande, così come gli importi, variano da comune a comune. Per quanto riguarda gli importi, si aggirano intorno ad una media di 300 euro a famiglia, andando da un minimo di circa 100 ad un massimo di circa 600 euro in base alla numerosità del nucleo familiare. È quindi necessario consultare la pagina web del proprio comune di residenza per conoscere tutti i dettagli. Ricordiamo che è possibile presentare solo una domanda per nucleo familiare.
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