Con il 2022 arriverà la prima stangata per le famiglie con il rialzo dei prezzi di luce e gas.
A renderlo noto è l’Arera che in un comunicato precisa che i nuovi rialzi dei prezzi dei prodotti energetici all’ingrosso (quasi raddoppiati nei mercati spot del gas naturale e dell’energia elettrica nel periodo settembre-dicembre 2021) e dei permessi di emissione di CO2, senza interventi, porta ad un aumento:
Con gli interventi ‘Bonus’ del Governo l’aumento per la famiglia tipo in regime di tutela è solo attenuato, non certo azzerato. Secondo l’Arera, nel primo trimestre del 2022, l’aumento per queste famiglie sarà comunque del:
L’Autorità ricorda che i Bonus sono stati potenziati dalla Legge di Bilancio approvata definitivamente ieri, e solo per il primo trimestre 2022 il sostegno per le famiglie in difficoltà saranno di circa 600 euro così suddivisi:
Si tratta di nuclei familiari che in base all’ISEE (clicca qui) o perchè percettori di Reddito di cittadinanza, hanno diritto ai bonus sociali per l’elettricità (2,5 milioni di nuclei familiari) o bonus gas (1,4 milioni di nuclei).
Per le famiglie in difficoltà è inoltre prevista la possibilità di rateizzazione. Come previsto dalla Legge di Bilancio, si legge nella nota Arera, è stato definito per i clienti domestici che dovessero trovarsi in condizioni di morosità le modalità di rateizzazione delle bollette di elettricità e gas emesse da gennaio ad aprile 2022.
La rateizzazione può essere spalmata in un periodo massimo di 10 mesi e senza interessi. Per il sistema di rateizzazione è previsto un fondo di 1 miliardo di euro, con un meccanismo di anticipo alla filiera elettrica da attuarsi con la Csea, la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali.
Per conoscere i REQUISITI di accesso al Bonus Bolletta clicca qui.
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