Secondo il Decreto 5 gennaio 2022 in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – possibile oggi – dal 15 febbraio tutti i lavoratori over 50 sono tenuti a esibire il Super Green pass per entrare nei luoghi di lavoro.
Per arrivare pronti a questo appuntamento il Governo ha previsto un calendario di appuntamenti che prevede:
- vaccinazione obbligatoria da subito, da realizzarsi entro il 31 gennaio (prima dose);
- entro il 15 febbraio ottenimento della certificazione verde che gli consentirà di entrare a lavoro senza essere considerati “assenti ingiustificati” e essere sottoposto a sospensione di 10 giorni in 10 giorni (è il limite dello Statuto dei lavoratori) fino al 31 marzo 2022.
Dunque per entrare nei luoghi di lavoro non sarà più sufficiente il tampone molecolare o antigenico, rispettivamente ogni 72 o 48 ore.
Secondo quanto scrive Il Sole 24 Ore in edicola oggi il decreto prevede anche regola sulla sostituzione dei lavoratori “no Vax”:
“Per tutte le imprese, non solo più pertanto quelle sotto i 15 addetti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, sarà possibile sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi, rinnovabili, di 10 giorni in 10 giorni, fino al 31 marzo 2022, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso”.
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