Molti cittadini che chiedono o rinnovano l’ISEE 2022 devono esibire una serie di documenti.
Il nuovo ISEE tiene conto dei redditi percepiti dal nucleo familiare e della giacenza media e saldo al 2020 di tutti i c/c, libretti di risparmio, fondi comuni d’investimento ecc…
Nello specifico, per quanto riguarda la componente reddituale vanno dichiarati:
- i redditi esenti percepiti nel 2020;
- redditi 2020 da lavoro dipendente, autonomo o di pensione;
- redditi prodotti all’estero nel 2020;
- IRAP 2020 per gli imprenditori agricoli;
- assegni di mantenimento per il coniuge o per i figli.
ISEE 2022, il Rem va dichiarato?
L’anno 2020 è stato l’anno del COVID-19 e il Governo in piena urgenza sanitaria, è stato costretto a decretare la chiusura di diverse attività, introducendo in una fase successiva misure urgenti di tipo economico per aiutare le imprese, la sanità e le famiglie.
Quest’ultime hanno ricevuto aiuti quali:
- Cassa Integrazione (CIG);
- Smart Working;
- misure straordinarie di sostegno al reddito cd. Rem (Reddito di Emergenza);
- Bonus quali: bonus baby sitter, bonus affitto;
- buoni spesa.
Come scritto all’inizio dell’articolo, ai fini dell’ISEE 2022 vanno dichiarati i redditi percepito nell’anno 2020 tra cui quelli esenti; il Reddito di Emergenza è un reddito esente ai fini IRPEF in quanto ha natura assistenziale, e coloro che lo hanno ricevuto devono dichiararlo nell’ISEE.
ISEE 2022, come si dichiara il Rem
Il REM percepito va dichiarato nell’ISEE 2022 e viene inserito automaticamente dall’INPS come prestazione assistenziale, non concorre alla formazione del reddito e pertanto non sarà determinante nel calcolo finale del valore dell’ISEE.
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