HomeEconomia & LavoroAssunzioni Scuola 2022: più di 50 mila, ecco i profili richiesti

Assunzioni Scuola 2022: più di 50 mila, ecco i profili richiesti

Da giovedì scorso il cosiddetto decreto Milleproroghe (DL 228/2021) è stato approvato in via definitiva anche dal Senato con 196 voti favorevoli e soli 26 contrari. Tra le tante misure incluse (solitamente quelle che il governo non è riuscito a inserire nella legge di bilancio di fine anno) sono sempre quelle a tema scolastico che riscuotono una maggiore attenzione da parte dei cittadini.

E proprio sul fronte scuola sono due le novità più importanti: la prima riguarda lo svolgimento di un concorso straordinario per docenti con almeno 3 anni di esperienza, la seconda riguarda invece la proroga dell’emendamento che consente anche per il prossimo anno scolastico 2022/2023 le assunzioni dei docenti di sostegno. Anche quest’anno dunque saranno migliaia gli insegnanti specializzati che dal 1° settembre vedranno assegnarsi una cattedra.

Vediamo i dettagli delle due nuove misure.

Assunzioni Scuola 2022: requisiti e titoli

Sul fronte scuola, gli emendamenti approvati al Milleproroghe 2022 stabiliscono innanzitutto che partirà entro il prossimo 15 giugno 2022 il nuovo concorso straordinario per i docenti precari con 36 mesi di servizio. Si stima una platea di circa 50 mila potenziali interessati.

I candidati dovranno aver maturato 3 anni di esperienza (anche non consecutivi) negli ultimi cinque anni scolastici in una scuola statale e saranno valutati sulla base dei titoli conseguiti e di una prova disciplinare.

Ciascun candidato potrà partecipare alla procedura in un’unica regione e per una sola classe di concorso, per la quale abbia maturato almeno una delle tre annualità di servizio richieste per l’accesso al concorso.

Assunzioni Scuola 2022: quali contratti?

I candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria verranno assunti a tempo determinato nell’anno scolastico 2022/2023 e parteciperanno a un percorso di formazione propedeutico all’assunzione che ne integrerà le competenze professionali da svolgersi nel corso della durata del contratto a tempo determinato.

A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di formazione nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente verrà assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023 o, se successiva, dalla data di inizio del servizio nella stessa scuola presso cui ha lavorato con contratto a tempo determinato.

Assunzioni Scuola 2022: cattedre disponibili per il sostegno

Per garantire l’inclusione degli studenti affetti da disabilità, particolarmente danneggiati anche dagli effetti della pandemia, grazie a questa proroga si stima che potranno essere immessi in ruolo anche 27 mila docenti di sostegno. Il concorso è rivolto non solo agli insegnanti specializzati inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) ma anche agli specializzandi che termineranno entro luglio il corso TFA (Tirocinio Formativo Attivo) e che quindi potranno aspirare all’immissione in ruolo già dal 1° settembre. Si tratta, nello specifico, degli specializzati del V e del VI ciclo TFA, esclusi dal concorso ordinario per insegnanti di infanzia e primaria e dal concorso ordinario per docenti di scuola secondaria, in quanto ancora specializzandi quando sono stati banditi i concorsi.

Nel dettaglio, ci sono ben 16.574 cattedre residuate dalle immissioni in ruolo docenti 2021/2022, a cui si aggiungeranno, dal 1° settembre 2022, 11 mila posti aggiuntivi di organico di diritto, previsti dalla Legge di Bilancio 2021 (Legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 960). 

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