Inps
È in corso in questi giorni il pagamento dell’assegno unico universale per i figli, ma non tutti lo hanno ricevuto. Come TuttoLavoro24.it aveva segnalato, infatti, ci sono dei casi particolari in cui Inps non eroga l’assegno unico a marzo: quello di chi percepisce il Reddito di Cittadinanza per esempio, che dovrà aspettare aprile per vedersi accreditare il pagamento per i figli (clicca qui per saperne di più). Oppure, il caso di chi la domanda per l’assegno unico l’ha presentata dopo il 4 marzo: in questa particolare circostanza, il pagamento avverrà nel mese successivo a quello in cui ne è stata fatta richiesta (quindi da aprile in poi).
Ma c’è anche anche un’altra singolare situazione, “ibrida”, come l’avevamo ribattezzata in un articolo dei giorni scorsi: quella in cui si trovano tutte quelle famiglie con più figli che hanno ricevuto il pagamento solo per uno di loro e nessuno per gli altri. A distanza di qualche giorno il problema persiste. Comunque è bene rassicurare chi si trova in tale situazione: l’assegno unico spetta a tutti, dunque dovrà necessariamente arrivare anche per il secondo, per il terzo, e così via, e quindi anche le domande che oggi risultano in istruttoria dovranno per forza essere accolte.
Ma quando? Entro il mese di marzo o ad aprile come arretrato? Insomma, quando Inps lavorerà le domande in istruttoria? E soprattutto, perché all’interno di uno stesso nucleo familiare alcune domande sono già state accolte e altre no?
Un chiarimento ci arriva direttamente dall’Istituto stesso, che in una risposta data a un utente via social scrive:
Inps segnala dunque che “la lavorazione di una sola domanda rispetto alle due o più presentate è dovuta al limite di elaborazioni quotidiane delle pratiche. Ogni giorno, infatti, le domande vengono elaborate a blocchi dalla sede centrale.” Nessun errore quindi nell’inoltro delle domande, il problema sta solo nella difficoltà riscontrata da Inps nello smaltire le richieste tutte insieme.
In ogni caso, comunque, si ha la certezza che le lavorazioni siano partite, dato che alcuni utenti hanno già ricevuto il pagamento, mentre quelli la cui domanda è stata accolta nelle scorse ore riceveranno a breve informazioni sulla data di accredito. Come sottolineato da Inps, tutte le pratiche saranno lavorate entro fine mese: pertanto per il pagamento non resta che aspettare, al massimo, la fine di marzo.
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