Nei giorni scorsi vari lettori avevano segnalato a TuttoLavoro24.it di non aver ancora ricevuto il pagamento dell’Assegno Unico di competenza di marzo 2022, il primo mese in cui tale prestazione entra in vigore dopo aver sostituito ANF e AF in busta paga (che in alcuni casi rimangono comunque validi). Se i percettori di RdC sapevano già che avrebbero dovuto attendere aprile per vedersi pagato l’Assegno Unico Universale, tutti coloro che avevano presentato domanda entro il 4 marzo 2022 (non più il 28 febbraio, come si pensava all’inizio) credevano di vederselo accreditato entro la fine del mese. Invece, anche questi ultimi hanno dovuto attendere aprile.
Per fortuna, nei giorni scorsi Inps ha cominciato la lavorazione delle domande e già dallo scorso venerdì 25 marzo i più fortunati hanno potuto constatare l’accoglimento della domanda. Ma non è tutto: non solo Inps ha iniziato a evadere le domande, ma a qualcuno che ha ricevuto esito positivo ha anche comunicato la data utile al pagamento. Ieri, infatti, sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino è apparso il giorno in cui Inps erogherà il pagamento dell’Assegno Unico relativo al mese di marzo:
A quanto pare, e come si può notare anche dalla segnalazione di questo cittadino, il 4 aprile sembra essere la data più gettonata. Altri giorni utili dovrebbero essere il 6 e 7 aprile. Purtroppo però sono ancora pochi i cittadini che si sono visti accogliere la domanda per l’Assegno Unico, mentre sono molti coloro la cui domanda risulta ancora in istruttoria. Sappiamo comunque che Inps non lavora le domande seguendo l’ordine cronologico bensì a blocchi sulla base del codice fiscale: pertanto, poco importa il giorno in cui la domanda è stata presentata. Ciò che conta è il fatto che, finalmente, Inps abbia iniziato a lavorare le domande e in alcuni casi anche a saldare il pagamento.
È auspicabile quindi che a breve anche chi ad oggi ha la domanda in istruttoria riceverà l’esito e le informazioni sulla data di erogazione e che entro la prima metà di aprile Inps provveda a pagare l’Assegno Unico a tutti coloro che hanno inoltrato la domanda entro il 4 marzo. Anche perché verso Pasqua Inps dovrebbe partire con il pagamento dell’Assegno Unico relativo ad aprile, che però a questo punto c’è il rischio che possa scalare a maggio. Ricordiamo comunque che l’Istituto non segue sempre un calendario fisso per i suoi pagamenti, quindi l’invito è quello di monitorare giornalmente il proprio Fascicolo Previdenziale.
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