Arrivano i pagamenti della cassa integrazione dei lavoratori dell’artigianato? Ma soprattutto arrivano prima di Pasqua oppure no.
Secondo quando si apprende dal Fondo Artigiani – Fsba gli accrediti sarebbero in dirittura di arrivo. “Fra martedì e mercoledì – si legge in una nota – gli enti bilaterali regionali sono impegnati ad inserire i mandati di pagamento; per giovedì in giornata il fondo conta, pertanto, di riuscire ad effettuare l’erogazione delle prestazioni“. I bonifici (verso i lavoratori o verso gli enti bilaterali che poi faranno recapitare l’assegno ai lavoratori) partiranno il 14 aprile, quindi nei giorni lavorativi successivi una buona parte dei lavoratori riceverà gli accrediti.
Ma quali accrediti? Si parla ovviamente della cassa integrazione di gennaio e febbraio 2022, che il Fondo ha deciso di erogare in attesa di definire con il Ministero del Lavoro le nuove regole previste dalla Legge di Bilancio 2022.
La decisione di erogare le casse integrazioni prima di Pasqua ha anche il chiaro significato di un “messaggio” di attenzione verso i lavoratori, affinché, prima della festività, possano tirare un respiro di sollievo dopo mesi di attese.
Ma dietro questa azione emerge anche un altro significato: prima di Pasqua non arriveranno le risorse per pagare la cassa integrazione dei mesi arretrati del 2021. C’è consapevolezza di questo, evidentemente. Come anche del fatto che tutto sarebbe, a quel punto, rinviato a dopo Pasqua.
Su questo aspetto Fsba ricorda che è “ancora in attesa di ricevere dai ministeri le risorse pubbliche per il pagamento della cassa integrazione covid per i mesi di dicembre, novembre e in alcuni casi anche per i mesi precedenti. I diversi percorsi burocratici, come si vede, sono un po’ lunghi e tortuosi e il tutto va a rilento. Ciò non di meno il fondo è pronto ad effettuare anche questi pagamenti non appena le somme necessarie (circa 54 milioni) saranno sui propri conti bancari. Sembra che non manchi molto, ma la certezza dei tempi di pagamento – di queste prestazioni COVID – non c’è ancora, pur intervenendo a più riprese FSBA per sollecitare il completamento di questa operazione”.
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