Reddito di Cittadinanza maggio 2022: pagamento bloccato, ecco cosa fare

È arrivata la ricarica di fine mese del Reddito di Cittadinanza. Con estrema puntualità, dato che le lavorazioni sono partite il 25 maggio, l’invio della disposizione in Poste c’è stato il 26 e il pagamento effettivo è stato accreditato venerdì 27 maggio. Un iter che raramente rispetta questo rigore, anche se dovrebbe essere la prassi. Tuttavia, il pagamento non è arrivato per tutti: alcuni percettori, infatti, lamentano di essere rimasti esclusi dalle ricariche.

Naturalmente non ci riferiamo a coloro che ad aprile hanno terminato il Reddito di Cittadinanza e che a maggio hanno la sospensione del sussidio, in attesa del rinnovo. Né a quelli che attendevano la prima mensilità (o la diciannovesima), che riscuotono a metà mese. Bensì, a quei percettori che non hanno ancora terminato RdC e che stanno aspettando una qualsiasi mensilità diversa dalla prima, ma che nonostante ciò nelle scorse ore non hanno ricevuto il pagamento.

Perché Inps non ha pagato RdC di maggio? Cosa occorre fare per risolvere? Proviamo a sciogliere qualche dubbio.

Reddito di cittadinanza maggio 2022 non pagato: perché?

Come ripetiamo sempre, anche quando la data di pagamento è prestabilita (come nel caso di RdC), Inps può comunque erogare in momenti diversi da quelli annunciati. Può succedere, per esempio, che quando ci sono di mezzo delle festività il pagamento venga posticipato o anticipato, come accaduto con la ricarica di metà mese anticipata al 13 maggio.

Ma non è questo il caso, visto che il pagamento è partito e arrivato venerdì 27 maggio, come TuttoLavoro24.it ha documentato. Pertanto, l’unico motivo valido che spiega come mai non tutti i percettori hanno ricevuto la ricarica nelle scorse ore sembra essere un ritardo additato a Poste Italiane. Come ripetiamo sempre, infatti, la disponibilità materiale sulla Carta RdC può variare da percettore a percettore: qualcuno può prelevare già a fine mattinata, qualcun altro nel primo o nel tardo pomeriggio.

Reddito di cittadinanza maggio 2022 non pagato: cosa fare?

Visto che i tempi di Poste Italiane non sempre garantiscono la puntualità, l’unica cosa che rimane da fare è aspettare. Chi non ha ricevuto la somma nella giornata di venerdì 27 maggio potrebbe ottenerla nel corso del giorno successivo, sabato 28. Ma non è escluso che si debba attendere anche fino a lunedì 30 o martedì 31 per poter prelevare la somma della ricarica o comunque utilizzarla per i pagamenti. La stessa situazione si è verificata anche con la ricarica di metà mese, che nonostante fosse partita in anticipo e disponibile da venerdì 13 qualcuno l’ha potuta prelevare solo dal martedì successivo.

Se il pagamento tardasse troppo ad arrivare, e quindi mercoledì 1° giugno non fosse ancora ricaricato, l’unico consiglio pratico che sentiamo di poter dare è quello di rivolgersi al contact center Inps. Lo stesso consiglio vale anche per coloro che non hanno neppure ricevuto la lavorazione e sono ancora in attesa che Inps facciamo partire le ricariche.

Per qualsiasi altra informazione sul Reddito di Cittadinanza vi invitiamo a consultare la nostra GUIDA dedicata, cliccando qui.

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