Dovrebbero partire a fine giugno i pagamenti dell’Assegno Unico su RdC per chi ha compilato il modulo Rdc-Com/AU. Sempre che Inps rispetti quanto detto e dia effettivamente il via agli accrediti secondo queste tempistiche. Intanto, i nuclei familiari tenuti a presentare il modulo si sono giustamente apprestati a compilarlo, così da sperare di riuscire a ottenere l’importo il prima possibile.
L’Rdc-Com/AU va compilato con attenzione, dato che l’importo che Inps pagherà dipenderà da ciò che si dichiara. TuttoLavoro24.it vi aveva segnalato qui gli errori più comuni. Ma se la compilazione va a buon fine, sul proprio Fascicolo Previdenziale dovrebbe uscire la dicitura “in corso di validità”. Ma che vuol dire in corso di validità?
La risposta arriva direttamente dall’account social di Inps, che a tal merito a un utente risponde così:
In pratica, questa dicitura vuol dire che la domanda è in corso di validazione, quindi in attesa di esito da parte di Inps. Il tempo che Inps si prende prima di accogliere le domande, infatti, gli è necessario per verificare attraverso dei controlli incrociati che quanto dichiarato corrisponda al vero e che sussistano tutti i termini e i requisiti per beneficiare dell’Assegno Unico.
Ma quando arriverà l’esito per la domanda di Rdc-Com/AU? Impossibile dirlo con certezza, visto che nemmeno Inps è stato troppo chiaro. Comunque, è auspicabile aspettarsi l’esito circa un mese dopo la compilazione del modulo. Pagamento conseguentemente rimandato quindi, a data da destinarsi: in ogni caso, non prima di fine giugno.
Di recente Tuttolavoro24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News.
Resta aggiornato con noi. Unisciti alla nostra pagina Telegram cliccando qui. E’ gratis!
Non hai l’APP di Telegram? Scaricala gratuitamente cliccando qui.
Segui la nostra pagina Facebook facendo clic qui.
RIPRODUZIONE RISERVATA – La riproduzione, su qualsiasi supporto e in qualsiasi forma, dei contenuti del presente articolo in violazione delle norme sul diritto di autore sarà segnalata all’Agcom per la sua immediata rimozione [Delibera n. 680/13/CONS 12/12/2013].