Assegno unico mese stop RdC, INPS ”non perdona” e respinge le domande in un caso

Non c’è alternativa, per le famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza e nel mese di sospensione (dopo 18 oppure 36 mesi) fanno domanda per ricevere l’Assegno unico per i figli a carico: la domanda va fatta entro l’ultimo mese in cui si beneficia del RdC.

A farlo sapere in questi giorni, a migliaia di famiglie è proprio INPS. L’Istituto infatti ha respinto ancora una volta le domande di Assegno unico per coprire il mese giugno 2022, mese in cui i percettori RdC non ricevono il beneficio destinato ai genitori. Il motivo? Perchè la domanda è arrivata troppo in ritardo.

Per avere la copertura dell’Auu a giugno infatti, occorreva fare domanda entro il mese di maggio: scadenza 31 maggio.

Ecco quanto fa sapere Inps ad un cittadino che ha fatto domanda il 1° giugno 2022, con appena un giorno di ritardo. Inps ”non perdona” e respinge:

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