Bonus 550 euro ai lavoratori part-time: tempi di “gestazione” lunghi, ecco perché

Si è tornati recentemente a parlare del Bonus 550 euro per i lavoratori part-time previsto dalla Legge di Bilancio del 2022. Un Bonus da destinare a una particolare categoria di lavoratori e che ha lo scopo di aiutarli nei giorni (o nei periodi) di non lavoro.

Ottime intenzioni, rimaste però solo tali. Perché all’emanazione delle legge non vi è stato alcun seguito: da allora sono passati 6 mesi di silenzio tombale, in cui il Governo non ha avviato alcuna iniziativa per erogare questo Bonus, nonostante le risorse siano state già stanziate (30 milioni di euro). “Nulla di fatto perché manca una legge ad hoc per regolarlo” aveva dichiarato durante un question time dei giorni scorsi il Ministro del Lavoro Andrea Orlando (le sue parole le avevamo riportate qui).

Ma finalmente qualcosa sembra essersi smosso. Dalle ultime indiscrezioni trapelate da Il Sole 24 Ore sembra che una sua approvazione sia possibile già con la legge di conversione del Decreto Aiuti. Ma i tempi dipendono comunque dal Ministero dell’Economia che dovrà dare l’ok. Intanto, noi di TuttoLavoro24.it abbiamo provato a fare delle previsioni in merito a quando arriverà il Bonus 550 euro per i lavoratori part-time.

Bonus 550 euro lavoratori part-time: quando arriva?

È probabile che una Legge che fissi i criteri e requisiti per l’erogazione arrivi intorno alla metà di luglio, alla quale dovrà inevitabilmente seguire una circolare INPS che spieghi la procedura ufficiale.

Ma con agosto di mezzo le cose rischiano di complicarsi, e non di poco. Agosto è infatti il mese di ferie per antonomasia ed è quindi quasi certo che le attività svolte dal Ministero del Lavoro possano rallentare. Ministero da cui la sede centrale di Inps “dipende” politicamente. Pertanto, se rallenta uno conseguentemente rallenta pure l’atro. Per tale motivo è possibile che l’avvio delle domande per ottenere il Bonus 550 euro venga rimandato a settembre.

Se così fosse, l’effettivo pagamento non arriverebbe prima di ottobre/novembre 2022. Un tempo lungo quanto una gravidanza.

Vedremo quali saranno i tempi che il Governo e Inps a braccetto intenderanno seguire. TuttoLavoro24.it provvederà come sempre a tenere aggiornati i suoi lettori.

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