Buste paga più consistenti nel mesi di luglio 2022. E’ questa la novità che attende milioni di lavoratori dipendenti. E’ non è solo grazie al Bonus 200 euro che sarà possibile avere più risorse disponibili sullo stipendio. Ci sono altre novità che attendono chi lavora nel settore pubblico e privato.
Mentre nel Governo si discute di quali altre misure saranno varate entro fine mese per far salire il netto in busta paga di chi lavora, secondo le anticipazioni del premier Mario Draghi, vi sono già delle certezze su specifiche voci del cedolino mensile che andranno ad aumentare lo stipendio.
E’ certamente un mese molto favorevole quello di luglio, considerato che le novità attese intervengono dopo il mese di giugno che, notoriamente, per molti settori rappresenta il mese in cui viene erogata la 14a mensilità.
Vediamo quali sono queste 3 voci di costo che influenzeranno positivamente il cedolino dei lavoratori dipendenti.
Si diceva, innanziuttutto una voce di aumento è data dal Bonus 200 euro, che i lavoratori riceveranno con il cedolino paga di luglio, saranno i datori di lavoro pagarlo previa presentazione del modulo.
Le altre voci invece riguaderanno il rimborso Irpef per chi, dopo aver fatto la dichiarazione dei redditi col Modello 730, ha avuto un importo a credito. In questi casi se il CAF o il consulente ha trasmesso tutti i dati per tempo all’Agenzia delle Entrate, il datore di lavoro riconoscerà con la busta paga di luglio 2022 la somma spettante.
Terza novità del mese, che però non interesserà tutti, è l’aumento dei minimi retributivi per i lavoratori di ben 16 settori produttivi. In altri termini molti lavoratori vedranno alzarsi il minimo di stipendio a seguito dell’applicazione di accordi sindacali che hanno definito questi aumenti. Per conoscere i nuovi minimi dei 16 settori produttivi coinvolti clicca qui.
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