Il Bonus 200 euro spetta anche agli autonomi della gestione separata Inps e ai liberi professionisti ordinistici delle Casse privatizzate. Tuttavia, fino ad ora queste categorie non avevano certezza riguardo l’ammontare esatto del Bonus, né sulla tempistica dell’accredito. TuttoLavoro24.it aveva affrontato la questione qui.
Ma secondo le ultime indiscrezioni, pare che il Governo abbia finalmente deciso una cifra da stanziare per questi lavoratori. A darne notizia in anteprima è Il Sole 24 Ore, che nell’edizione in edicola oggi 18 luglio scrive:
“Il bonus è previsto anche per gli autonomi della gestione separata Inps e per i liberi professionisti ordinistici delle Casse privatizzate. L’articolo 33 del decreto aiuti stanzia per loro 500 milioni. E a ripartirli è il decreto del Lavoro, di concerto con l’Economia, che sarebbe dovuto arrivare il 17 giugno. Ora la bozza si trova al Mef. Secondo indiscrezioni, una quota pari, appunto a 80 milioni sarà destinata ai professionisti ordinistici iscritti alle casse privatizzate, sufficiente appunto per 400mila domande visto che l’indennità fissata dalla bozza dovrebbe ammontare a 200 euro come per i dipendenti.”
Il quotidiano prova anche a fare una stima delle domande che potrebbero arrivare, anche se nessuna delle Casse ha già a disposizione i redditi del 2021: gli avvocati potrebbero essere circa 150 mila, i commercialisti circa 30 mila, mentre i consulenti del lavoro 14.600 (anche se tra questi ultimi potrebbero esserci dei dipendenti: in questo caso, il bonus arriverà dall’Inps se sussistono le condizioni).
Poco entusiasmo, comunque, da parte delle diverse associazioni di settore. Qualcuno le definisce una “mancetta insufficiente“, qualcun altro non una buona soluzione per fronteggiare i problemi riscontrati dalle partite IVA.
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