Senza la DID, la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, Inps non potrà continuare a erogare il Reddito di Cittadinanza. Chi ha presentato domanda dal 15 luglio non deve fare nulla perché la DID andrà in automatico; tutti gli altri, invece, dovranno aggiornare la domanda seguendo le disposizioni fornite da Inps nel messaggio n. 2820.
Ma chi ha sottoscritto il Patto per il Lavoro ha già dato la propria disponibilità a lavorare, anche se formalmente potrebbe non aver presentato la DID dato che tale procedura non era attiva prima del 15 luglio scorso. Come deve comportarsi quindi chi si trova in questa situazione? Chi ha già fatto il Patto per il Lavoro deve presentare la DID?
La risposta arriva direttamente da INPS, che a un utente via social risponde:
La risposta è affermativa: la DID va presentata comunque, a prescindere dal Patto per il Lavoro già firmato. L’unica cosa che fa fede è la data in cui si è fatto domanda per il Reddito di Cittadinanza. Solo chi ha presentato domanda dopo il 15 luglio non deve modificare nulla vista la procedura già aggiornata in automatico. Ma chi ha fatto domanda prima del 15 luglio deve comunque ripresentarne una nuova, anche se già ha sottoscritto il Patto per il Lavoro.
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