Bonus 200 euro su RdC, INPS: ricarica con la prossima lavorazione [UFFICIALE]

Chi sono i percettori del Reddito di Cittadinanza che ancora non hanno ricevuto il Bonus 200 euro?

Già nelle scorse ore TuttoLavoro24.it aveva affrontato la questione, sottolineando come i nuclei familiari percettori di RdC e titolari di un assegno di invalidità non avessero ricevuto il pagamento del Bonus con la ricarica di luglio, ma fossero costretti ad attendere ottobre: i motivi li avevamo illustrati qui.

Purtroppo, questi non sono i soli. Anche chi a giugno ha avuto il mese di sospensione del Reddito di Cittadinanza pare trovarsi in analoga condizione. Eppure, a non beneficiare dell’una tantum avrebbero dovuto essere esclusivamente coloro con RdC sospeso a luglio, non a giugno. Chi ha avuto RdC sospeso a giugno riceverà il Bonus 200 euro?

Per fortuna a rispondere ci pensa Inps, che tramite social fa sapere:

Una rassicurazione dunque, quella proveniente da Inps. Chi il 15 luglio ha ricevuto la prima ricarica dopo il rinnovo e non ha trovato il Bonus 200 euro dovrà aspettare la ricarica mensile di agosto. Sarà quindi la ricarica di RdC in arrivo intorno al 27 agosto a essere maggiorata del Bonus 200 euro. La stessa indicazione vale evidentemente per una parte dei beneficiari RdC che non hanno ricevuto il Bonus e lo attendono, ora , con le prossime lavorazioni di agosto.

Contrariamente a quanto indicato finora dall’Istituto, che anche nella circolare del 24 giugno aveva disposto che “INPS procederà al riconoscimento dell’indennità una tantum a favore di tutti i nuclei familiari che abbiamo maturato il diritto alla percezione del Reddito di cittadinanza nella mensilità di luglio 2022, contestualmente alla liquidazione di tale mensilità.”

Probabilmente l’istituto ha bisogno di più tempo per elaborare i rinnovi e accreditare congiuntamente il Bonus 200 euro. Per questo motivo, potrebbe aver deciso in questo caso di rimandare il pagamento ad agosto. Come abbiamo avuto modo di constatare nel corso delle settimane, ci sono state molte eccezioni alla regola e sembra quasi che ogni situazione faccia storia a sé. TuttoLavoro24.it continuerà come sempre a informare e aggiornare i suoi lettori.

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