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4 percettori RdC beccati a lavorare in Pizzeria: ora rischiano 3 anni di carcere

Lavoro e Reddito di Cittadinanza sono compatibili ma solo se la prestazione lavorativa viene denunciata a Inps.

Non è quello che hanno fatto quattro percettori che durante i controlli in un pizzeria in provincia di Napoli, a Giugliano, sono stati beccati dai carabinieri proprio mentre lavoravano.

L’operazione ha portato a far emergere ben 11 lavoratori “sommersi” su 19. 4 di questi ricevono mensilmente anche il reddito di cittadinanza e chi conduce le indagini ha disposto la richiesta della revoca del beneficio.

Denunciati anche i titolari delle 3 società di gestione, sospese le attività di ristorazione. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni. A riportare la notizia è Napolitoday.it

Per i percettori ore scatterà la revoca, che però è il minimo a cui possono andare incontro. Va ricordato infatti che per la legge non ci sono scuse che tengano, il lavoro anche se ”nero” va dichiarato all’Istituto previdenziale se non si vuole perdere il beneficio.

Il percettore del Reddito di Cittadinanza che omette di dichiarare a Inps altri redditi derivanti da attività lavorativa, anche a nero, rischia la reclusione da 1 a 3 anni. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione di una recente sentenza (clicca qui).

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