Qual è la regione in cui l’Assegno Unico mensile per i figli è più alto? Quale quella in cui, invece, per i figli si riceve di meno?
Sono le regioni del Meridione quelle che riscuotono di più con l’Assegno Unico per i figli a carico. È quanto emerge dall’ultima indagine pubblicata da Inps e condotta dall’’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU).
Vediamo quali sono le regioni che occupano la top 5 della classifica, considerando l’importo medio mensile per ogni figlio nel periodo che va da marzo a giugno 2022:
- Calabria, con 165 euro a figlio;
- Sicilia e Sardegna, con 159 euro a figlio;
- Campania, 156 euro a figlio;
- Puglia e Basilicata, 154 euro a figlio;
- Abruzzo e Molise, 148 euro per figlio.
Seguono poi l’Umbria, con 146 euro a figlio, le Marche e il Friuli-Venezia Giulia, con 143 euro a figlio, e la Provincia autonoma di Trento, con 142 euro mensili a figlio.
L’Assegno registra invece l’importo medio mensile più basso nella Provincia Autonoma di Bolzano, con 132 euro per ogni figlio. Seguono Valle d’Aosta (134 euro a figlio), Liguria (135 euro a figlio), Piemonte e Lombardia (entrambe con 137 euro mensili), Toscana (138 euro per figlio), Emilia Romagna e Veneto (139 euro a figlio) e Lazio (140 euro a figlio).
Considerando che l’importo dell’Assegno Unico tiene conto sia della condizione economica familiare sia del numero di figli a carico, la classifica letta al contrario potrebbe dirci qual è la regione più ricca d’Italia (ossia quella con ISEE medio più alto) o, più banalmente, quella in cui le famiglie sono meno numerose. Allo stesso modo, le regioni che si trovano in cima alla classifica rappresentano quelle in cui la ricchezza è meno diffusa e in cui le famiglie sono più grandi.
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