Come si vota alle Elezioni politiche del 25 settembre 2022? Vediamo quali sono le regole per esprimere il proprio voto correttamente sia per la Camera dei deputati che per il Senato della Repubblica.
Si vota nella sola giornata del 25 settembre 2022. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. A seguire ci svolgeranno le operazioni di scrutinio delle schede elettorali.
E’ importante da sapere che non si vota nella giornata del 26 settembre che sarà dedicata alle operazioni di chiusura degli scrutini e agli adempimenti finali.
Si va a votare muniti di documento d’identità e di tessera elettorale. L’identificazione dinanzi al Presidente di seggio può avvenire mediante presentazione della carta d’identità o di un altro documento di identificazione rilasciato da una pubblica amministrazione purché munito di fotografia.
Il Ministero dell’interno ha chiarito che anche un documento scaduto è utile per votare purchè non sia deteriorato e consenta l’identificazione dell’elettore.
Una volta che ci si è recati al seggio ed esibito un documento di identità, vale anche quello scaduto, all’elettore saranno consegnate due schede: una rosa per la Camera, una gialla per il Senato.
Le 2 schede elettorali sono identiche, cambia solo il colore:
Come si vota? Su ogni singola scheda il voto si esprime tracciando un segno (in genere una X) nello spazio contenente il contrassegno della lista prescelta.
Attraverso il contrassegno tracciato sulla lista l’elettore esprime il voto sia per lista che per il candidato del collegio uninominale a essa collegato.
Su ogni singola scheda non è previsto il voto disgiunto. Cioè non posso optare per una lista e poi tracciare un segno sul nominativo di un candidato appartenente ad altra lista.
In caso di errore nelle operazioni di voto l’elettore può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda con una nuova. In questo modo è possibile esprimere nuovamente il proprio voto.
Con la consegna della nuova scheda, il Presidente dovrà inserire la “vecchia” tra quelle deteriorate.
E’ corretto se traccio un segno sul nome del candidato uninominale? Sì, con una X sul nominativo di un candidato il voto è automaticamente espresso anche per la lista a esso collegata e, nel caso in cui le liste collegate siano più di una, il voto verrà ripartito tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti in quel determinato collegio.