Bonus 150 euro: obbligo domanda entro il 30 settembre o niente pagamento: i dettagli

Lavoratori domestici, niente Bonus 150 euro se non si è ricevuto il Bonus 200 euro. Per quest’ultimo, le domande sono aperte fino al 30 settembre.

La novità è contenuta proprio nel Decreto Aiuti ter, che nel mese di novembre prevede una nuova indennità una tantum di 150 euro per tutti coloro che abbiano ricevuto (o stiano per ricevere) il Bonus 200 euro.

Lavoratori domestici Bonus 150 euro, a chi spetta?

Il bonus 150 euro spetta alle stesse categorie destinatarie del Bonus 200 euro, semplicemente con requisiti più stringenti.

E’ riconosciuto quindi anche ai lavoratori domestici già beneficiari del Bonus 200 euro, come scritto esplicitamente nel Decreto Aiuti ter. L’aver ricevuto l’indennità di 200 euro è dunque la condizione necessaria per avere accesso al Bonus 150 euro.

Ma come funziona per coloro che i 200 euro non li hanno ancora presi?

Bonus 150 euro, spetta senza Bonus 200 euro?

La domanda sorge spontanea. I casi che possono verificarsi sono 2:

  1. aver già fatto domanda per il Bonus 200 euro ma non averlo ancora ricevuto;
  2. non aver fatto domanda per il Bonus 200 euro.

Nel primo caso, il Bonus 150 euro spetta. Quello che conta infatti non è aver già ottenuto i 200 euro ma che Inps abbia ricevuto la domanda e conosca la condizione del lavoratore domestico che ne fa richiesta.

Al contrario, chi non ha fatto domanda per il Bonus 200 euro non potrà ricevere quello da 150 euro.

Tuttavia, si può ancora correre ai ripari: il termine ultimo per la presentazione delle domande per il Bonus 200 euro non è ancora scaduto. Facendo domanda entro il 30 settembre per il bonus 200 euro, si potrà anche avere accesso al Bonus 150 euro (ecco come fare).