A pochi giorni dalle elezioni che hanno incoronato la vittoria di Fratelli d’Italia e di tutta la coalizione del centro-destra, iniziano a farsi le prime ipotesi della composizione del nuovo Governo.
Dando per scontato che a raccogliere ”lo scettro” di Draghi sarà Giorgia Meloni (ecco le tappe), molti tra opinionisti e giornali iniziano a stilare la lista del Ministri.
Chi sarà il Ministro dell’Economia? Chi il Ministro dell’Interno? Ecc. ecc. ….e chi sarà il Ministro del Lavoro? La scelta della personalità che andrà a guidare il dicastero “di Via Veneto” non è affatto indifferente.
La campagna elettorale è stata affrontata mettendo al centro l’agenda sociale: Cig, Salario minimo, Incentivi all’occupazione, Caro Bollette, e così via. E poi c’è il Reddito di Cittadinanza, che la Meloni ha detto più volte di voler abolire. Dunque a chi la leader di FdI affiderà il compito di cancellare il reddito ”grillino” e traghettare una parte della platea – altri saranno esclusi – dei percettori verso un nuovo sostegno?
Secondo quanto scrive TGCOM24 è possibile che al Ministero del Welfare vada Luca Ricolfi, ”uno dei tecnici invitati da Meloni alla conferenza programmatica del partito”. Ipotesi confermata anche da Libero.
Chi è Luca Ricolfi? Per conoscere ogni dettaglio della sua biografia e vita personale. Quel che vale la pena sottolineare qui, è che il 70enne, sociologo dell’Università di Torino, viene da una storia “di sinistra” e che negli ultimi anni si è distinto proprio per aver mosso critiche nei confronti dei partiti di sinistra, specie il PD, ritenuti inidonei a rappresentare le esigenze sociali della modernità.
I partiti come il PD propongono schemi concettuali obsoleti, ignorando o distorcendo i dati di fatto e proponendo quindi ai loro potenziali elettori una visione del mondo lontana dalla realtà e inadatta ad affrontare i problemi.
Insomma si tratterebbe di una figura di un ”tecnico”, certamente profondo conoscitore delle problematiche sociali, che potrebbe tentare di far leva sulle sue idee per portare avanti il programma del centro-destra.