Potrebbe esserci una replica del Bonus 150 euro previsto dal Decreto Aiuti ter, in arrivo a novembre. Obiettivo è aiutare famiglie e imprese con il caro bollette e arginare la corsa dei prezzi.
Lo ha fatto intendere chiaramente la premier Giorgia Meloni nel suo discorso alla Camera dello scorso 26 ottobre, quando ha annunciato che ‹‹sarà necessario mantenere e rafforzare le misure nazionali a supporto di famiglie e imprese, sia sul versante delle bollette sia su quello del carburante››.
A scendere nel dettaglio su quali potrebbero essere queste misure da conservare è Avvenire, nell’edizione in edicola venerdì 28 ottobre:
“Il primo passo è il decreto per prorogare fino a fine anno gli aiuti in scadenza. A partire dall’estensione del credito d’imposta per le imprese energivore (in esaurimento a fine novembre) e dello sconto benzina (terminerà il 18 novembre), senza escludere anche una replica del bonus 150 euro per alcune categorie. Le risorse arriveranno dal minor deficit per circa 9,4 miliardi lasciato in eredità dal governo Draghi.”
Secondo quanto emerse anche a inizio ottobre, la replica del bonus 150 euro potrebbe interessare solo le famiglie più indigenti. D’altronde, lo stesso governo ha ristretto i requisiti per l’accesso rispetto al precedente da 200 euro: non è escluso, dunque, che la platea dei beneficiari possa assottigliarsi ancora di più.