“Gli operatori della sanità erano gli unici per i quali era prevista l’obbligatorietà vaccinale, abbiamo deciso di anticipare la fine dell’obbligo a domani perché ci consente di prendere 4mila persone ferme e metterle al lavoro, in un momento di grave carenza di organico“.
Lo dice il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in conferenza stampa da Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei Ministri che ha adottato un nuovo provvedimento sul reinserimento a lavoro degli operatori sanitari “fermi ai box” perchè si erano rifiutati di sottoporsi all’obbligo vaccinale. “Confermiamo invece l’utilizzo delle mascherine all’interno degli ospedali”.
Tutti gli operatori sanitoari che hanno deciso di non vaccinarsi contro il Sars-Cov-2 non dovranno quindi più attendere il 31 dicembre per poter essere reintegrati al lavoro: il Governo decide di anticipare questa scadenza al 1° novembre per far così fronte al problema della carenza di personale sanitario.