Disoccupazione Agricola 2022, quella relative alle giornate di non lavoro nel corso del 2021, non tutti coloro che hanno fatto domanda, pur avendo i requisiti, hanno ricevuto i pagamenti.
Diverse sono le problematiche riscontrate dalle sedi Inps locali, nel dare seguito alle liquidazioni. E laddove il problema era dovuto ai “controlli” dell’Istituto che avevano ritardato le liquidazioni, è in arrivo lo sblocco grazie ad un accordo.
Disoccupazione Agricola 2022 non pagata, cosa fare?
In alcuni territori, come la provincia del L’Aquila e precisamente nella valle del Fucino, ad Avezzano, una soluzione è stata trovata ai ritardi Inps.
Secondo quanto riporta Ansa.it “è stato trovato un accordo per i braccianti agricoli” che erano rimasti senza indennità “a causa di un controllo di regolarità per le annualità 2020/2021”.
“Secondo la procedura di controllo dell’istituto di prevenzione – si apprende – è obbligatorio sospendere l’erogazione dei pagamenti in maniera cautelativa fino alla fine del controllo stesso”.
Conseguentemente nei prossimi giorni l’Inps di Avezzano procederà “all’erogazione della disoccupazione per l’anno 2021″: lo dichiara l’avvocato Loreta Massaro, rappresentante legale di diversi braccianti agricoli del Fucino.
“Attendiamo entro i 15 giorni lavorativi da oggi – commenta il legale – il pagamento delle disoccupazioni per l’anno 2021, sono più di mille i braccianti senza ammortizzatori da più di un anno.”