Aumenti di Stipendio confermati anche nel 2023 con la Manovra Finanziaria in arrivo, che approverà un nuovo intervento sul cuneo fiscale. E’ quanto conferma l’agenzia di stampa Ansa.it.
Si parla di una riduzione dei contributi che gravano sul costo del lavoro, a totale vantaggio dei lavoratori, che ha lo scopo di aumentare il netto in Busta paga e difendere – in parte – il potere di acquisto delle famiglie.
“Tra le certezze – si legge – , oltre al pacchetto dedicato all’energia (che conterrà quasi sicuramente sconto benzina e crediti di imposta rafforzati per le imprese), per il cuneo fiscale si va verso una replica del taglio di 2 punti introdotto dal governo Draghi per i redditi fino a 35mila euro, mentre il taglio sarà incrementato a 3 punti per le fasce più fragili, con reddito inferiore a 20mila euro. Resta da capire a chi andrà il beneficio: Confindustria aveva chiesto un terzo alle imprese; ma Fazzolari assicura, sarà “tutto a sostegno del lavoratore“.
In questo modo dal 2023 la misura di riduzione del cuneo fiscale sarà doppia e differenziata a seconda della fasca di reddito:
- Fino a 20mila euro la riduzione del cuneo fiscale sarà del 3%, più alto dell’attuale 2% previsto dal provvedimenti di Draghi in scadenza al 31-12-2022;
- Da 20.001 a 35mila euro la riduzione del cuneo fiscale sarà del 2%. Venendo così confermato il beneficio attuale.