Bonus 150 euro: rinvio a Febbraio 2023 per 8 categorie [UFFICIALE INPS]

Bonus 150 euro, qualche categoria di beneficiari dovrà attendere febbraio 2023 per riceverlo. È l’ultima novità annunciata da INPS con la circolare del 16 novembre scorso.

Una doccia fredda, considerando che il decreto Aiuti ter aveva annunciato l’erogazione del Bonus 150 euro per il mese di novembre 2022, indistintamente dalla categoria di appartenenza. Ma vediamo quali saranno i percettori costretti ad attendere il 2023 per avere l’indennità promessa.

Bonus 150 euro, chi lo prende a febbraio 2023?

Come indicato in suddetta circolare, il pagamento del Bonus 150 euro è rimandato a febbraio 2023 per:

  • i titolari nel mese di novembre 2022 di NASpI e DIS-COLL (il diritto rimane valido anche se da qui a febbraio si istaurasse un nuovo rapporto di lavoro);
  • i beneficiari della disoccupazione agricola relativa al 2021;
  • i beneficiari delle indennità COVID di 2.400 e 1.600 euro;
  • i lavoratori autonomi e occasionali;
  • i lavoratori incaricati delle vendite a domicilio.

Per queste 5 categorie, l’accredito del Bonus 150 euro avverrà nel mese di febbraio 2023, successivamente all’invio, da parte dei datori di lavoro, delle denunce UniEmens relative alle retribuzioni di novembre 2022.

Ma questi non saranno gli unici a dover attendere il nuovo anno. Il pagamento del Bonus 150 euro slitta a febbraio 2023 anche per i lavoratori che sono tenuti a presentarne apposita richiesta a INPS, ossia:

  • i Co.Co.Co. (quindi con contratto di collaborazione coordinata e continuativa);
  • gli stagionali, a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 hanno svolto la prestazione per almeno 50 giornate;
  • gli iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo che nel 2021 hanno almeno 50 contributi giornalieri versati.