Tra coloro che prenderanno il Bonus 150 euro a novembre ci sono i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Tuttavia, il Bonus non spetta alla totalità dei percettori del sussidio: il Decreto Aiuti ter prima e la circolare Inps n. 127 poi pongono dei limiti di accesso. Vediamoli.
L’INPS procederà al riconoscimento dell’indennità una tantum a favore di tutti i nuclei familiari che abbiamo maturato il diritto alla percezione del Reddito di cittadinanza nella mensilità di novembre 2022.
Il pagamento dei 150 euro avverrà contestualmente alla liquidazione di tale mensilità, anche se molto probabilmente con un versamento a parte (come già accaduto a luglio con il Bonus 200 euro). L’accredito avverrà in automatico, senza necessità che sia presentata apposita domanda.
Come disposto dalla Legge, il Bonus 150 euro non sarà corrisposto ai nuclei in cui è presente:
Questo perché per ogni famiglia beneficiaria del Reddito di Cittadinanza spetta un solo bonus. Inoltre, sulla base di quanto detto prima, il bonus non sarà riconosciuto a quei nuclei percettori di RdC che a novembre non hanno diritto al sussidio.