Sciopero dei mezzi pubblici il prossimo 2 dicembre. I treni, tuttavia, si fermeranno dalle ore 21 di giovedì 1° dicembre. Lo rende noto l’Unione Nazionale di Base con un comunicato stampa.
Alla base dello sciopero generale del 2 dicembre che coinvolge anche altri settori oltre a quello dei trasporti c’è la situazione immobile dei salari italiani, fermi da decenni e tra i più bassi in Europa.
Sciopero Treni 2 dicembre 2022: le motivazioni
Sull’onda dei colleghi inglesi e francesi, i ferrovieri italiani sciopereranno per protestare contro l’aumento dei salari firmato lo scorso marzo pari a 105 euro lordi (pari al 2%), ritenuto dal sindacato inconsistente rispetto agli utili del Gruppo FSI pari a milioni di euro.
Allo sciopero, che inizierà alle ore 21 del 1° dicembre e durerà fino alle 21 del giorno dopo, seguirà la manifestazione a Roma prevista per sabato 3 dicembre.
Il Coordinamento Nazionale Ferrovie USB scenderà in piazza insieme a tutte le altre categorie del mondo del lavoro e tutte le altre forze sindacali di base per chiedere:
- la reintroduzione della scala mobile che lega i salari all’andamento dei prezzi;
- aumenti salariali che superino l’inflazione reale che oggi corre oltre il 10%;
- la diminuzione dell’orario di lavoro a parità di salario;
- di porre fine alla repressione perpetrata sui lavoratori da parte dei quadri aziendali.