Sciopero Generale, dopo quello del 2 dicembre 2022 proclamato dai sindacati di base potrebbe arrivarne un altro, prima di Natale.
E’ quanto emerge dalle dichiarazioni di Maurizio Landini Segretario Generale Cgil, che contestando le nuove misure proposte dal Governo nella Legge di Stabilità per il 2023 dichiara:
“È un manovra negativa perché colpisce quelli che stanno peggio, non aumenta i salari, non combatte l’evasione fiscale, aumenta la precarietà. È una manovra per noi sbagliata che va cambiata. Penso che sia anche necessario in questo senso ragionare su cosa mettere in campo per provare a cambiarla, soprattutto disegna una serie di interventi e una visione sbagliata società”.
Dopodichè di Landini, secondo quanto riporta Ansa, è più esplicito e che torna a parlare di una “necessaria mobilitazione del Paese”.
Chiaro il riferimento ad una giornata di Sciopero generale che anche nel dicembre 2021 fu proclamato da Cgil e Uil. Rimase fuori dalla protesta contro la Manovra di Bilancio dell’allora Governo Draghi la Cisl, che non condivise di mettere in campo la forma di mobilitazione più estrema e preferire organizzare una manifestazione parallela in un giorno non lavorativo.