Percettori RdC, spunta il “divieto di fare gli Schizzinosi”: ecco i 2 effetti

Durigon

Reddito di Cittadinanza, per i percettori cambieranno molte cose a partire dal 2023, a partire dal “divieto di fare gli schizzinosi”.

Ne è convinto il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon che in un’intervista a a Radio24 di ieri lancia un messaggio chiaro: con l’eliminazione dell’offerta di lavoro “congrua” i percettori del Reddito dovranno accettare qualsiasi proposta di assunzione, anche lontano da casa oltre 80 chilometri come previsto oggi. «Se uno prende dei soldi pubblici non credo che possa essere schizzinoso» ha ‘tuonato’ Durigon.

Sul punto però il politico della Lega aggiunge ulteriori dettagli. L’offerta non sarà proprio una “qualsiasi”. A gennaio uscirà un decreto del Governo che interverrà a definire alcuni aspetti applicativi. Sarà ad esempio posto un limite “territoriale” all’offerta di lavoro. «Il criterio della territorialità resta anche perché una persona non può andare a Trieste per due giorni se è di Napoli» aggiunge.

Il “divieto di fare gli schizzinosi” per il Governo prevede anche che il percettore non debba essere riluttante ad accettare un’offerta di lavoro, anche se non in linea con le proprie professionalità, pena la perdita del sussidio. «L’offerta congrua che abbiamo in mente prevede che qualsiasi persona, anche laureata, se gli offrono un posto anche di cameriere casomai vicino casa è giusto che la accetti».