Bonus 150 euro, pagamenti in arrivo durante l’ultima settimana di dicembre 2022. Non sono tanti i percettori interessati dall’accredito: qualcuno lo ha già avuto, qualcun altro lo riceverà a febbraio 2023.
Vediamo quindi chi chiuderà il 2022 con 150 euro in più.
Tra il 27 e il 30 dicembre il Bonus 150 euro previsto dal Decreto Aiuti ter giungerà nelle tasche di 3 particolari categorie di percettori:
Per tutti e 3, la data utile è quella di martedì 27 dicembre, il primo giorno bancabile dopo le festività natalizie. Non sono escluse, comunque, erogazioni in altri giorni.
I lavoratori domestici ne hanno diritto in automatico. Per colf e badanti, infatti, l’unico requisito per avere accesso al Bonus 150 euro era aver ricevuto il Bonus 200 euro: INPS ha semplicemente rispolverato la lista dei beneficiari. I domestici devono segnarsi sul calendario anche la data di venerdì 30 novembre.
Appuntamento per il 27 dicembre anche per i percettori del Reddito di Cittadinanza che lo scorso novembre non hanno ricevuto il Bonus 150 euro, pur avendone diritto. In alcuni casi, infatti, INPS ha tardato a fare le modiche sul nucleo familiare e ha quindi rimandato l’accredito dei 150 euro, appunto, a dicembre.
Infine, anche gli autonomi hanno in agenda la data del 27 dicembre, ma per loro l’accredito potrebbe arrivare fino a 350 euro. Per questi lavoratori, infatti, INPS ha deciso di aggiungere al Bonus 150 euro anche il Bonus 200 euro: il primo spetta per i redditi 2021 fino a 20 mila euro, il secondo per i redditi fino a 35 mila euro.
Pertanto, gli autonomi il cui reddito del 2021 ha superato i 20 mila euro ma non i 35 mila prenderanno solo il Bonus 200 euro; quelli che, al contrario, stanno sotto i 20 mila euro avranno diritto anche al Bonus 150 euro, per un totale di 350 euro. Di conseguenza, nessuno tra i lavoratori autonomi con reddito inferiore a 35 mila euro prenderà meno di 200 euro.