In vista del Capodanno che sposterà e riunirà molte persone il Ministero della Salute ha firmato la circolare recante gli ‘Interventi in atto per la gestione della circolazione del SarsCoV2 nella stagione invernale 2022-23‘.
Per ora nessun nuovo obbligo, se non quelli già vigenti: quelle del Ministero sono solo raccomandazioni ma che potrebbero subire un rafforzamento nel caso in cui la situazione epidemiologica peggiorasse.
Raccomandazioni che arrivano in merito ai dispositivi di protezione individuale, il lavoro domiciliare e le aggregazioni di massa e a seguito della sanatoria per i no-vax. Nella circolare si legge:
“L’utilizzo di mascherine è efficace nel ridurre la trasmissione dei virus respiratori e nel caso in cui si documentasse un evidente peggioramento epidemiologico con grave impatto clinico e/o sul funzionamento dei servizi assistenziali, potrebbe essere indicato il loro utilizzo in spazi chiusi, finalizzato in particolare a proteggere le persone ad alto rischio di malattia grave. Analogamente, nel caso di un eventuale sensibile peggioramento del quadro epidemiologico, si potrà valutare l’adozione temporanea di altre misure, come il lavoro da casa o la limitazione delle dimensioni degli eventi che prevedono assembramenti.”
Insomma, il Governo è pronto ad affrontare questa nuova ondata di Covid-19, anche a costo di reintrodurre alcune vecchie limitazioni: l’utilizzo della mascherina negli spazi chiusi, il divieto di assembramenti e lo smart-working sembrano, per adesso, le misure più papabili.