Quanto costa fare l’ISEE 2023? E’ la domanda che si pongono in queste settimane milioni di italiani che riprendono in mano i documenti necessari per aggiornare la propria situazione economica e patrimoniale.
Vediamo in questo articolo se per fare l’ISEE si spende qualcosa oppure è un servizio gratuito.
L’ISEE viene elaborato dagli Istituti di Patronato ma soprattutto è materia dei CAF, centri di assistenza fiscale. Se ne occupano anche i Professionisti come Commercialisti, Consulenti del Lavoro, ecc. e Centri Servizi. ma per loro si tratta di una attività collaterale ai servizi che vendono al cliente.
Diversamente il cittadino può anche decidere di rivolgersi direttamente a Inps, senza intermediari. In questi casi può chiedere il rilascio dell’ISEE 2023 Precompilato, comodamente da casa, seguendo queste istruzioni. In quest’ultimo caso il servizio è certamente gratuito. L’ente previdenziale infatti non richiede alcun pagamento.
Diversa è la situazione per gli intermediari rispetto ai quali, però, va comunque premesso che ai sensi di legge il loro servizio deve essere gratuito per il cittadino in quanto annualmente Inps stipula Convenzioni che stabiliscono delle tariffe per i vari servizi offerti, compreso il rilascio dell’Isee (tariffe che vanno dai 10 ai 17 euro). Lo ha ricordato Inps con una circolare del 2019: “i Caf si impegnano a non chiedere corrispettivi all’utenza per lo svolgimento di questo servizio”.
In altri termini è Inps a pagare il sistema dei Caf con dei rimborsi. Caf, Patronati, Professionisti però non sempre si limitano a garantire il loro servizio appoggiandosi al solo rimborso Inps e quindi molto spessp chiedono un compenso, motivato però non dal servizio reso dell’elaborazione ISEE quanto piuttosto da servizi connessi comunque fruiti dal cittadino. Ad esempio: servizio compilazione on-line, invio e-mail, invio sms, ecc. In questi casi troviamo tariffe varie che partono dai 5 euro per ISEE fino a 20 o a volte 50 euro per un ISEE di nuclei numerosi e con una situazione patrimoniale complessa.