Da un Governo (Draghi) ad un altro (Meloni), torna il Bonus Trasporti contro il Caro benzina che servirà sopratutto a pendolari e studenti che si muovono con i mezzi pubblici.
E’ quanto prevede la nuova versione del Decreto Trasparenza, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.
Bonus Trasporti 60 euro nel 2023: quali requisiti?
Bonus Trasporti 2023, quali requisiti per averlo? Il Decreto Trasparenza non fa altro che confermare quanto già previsto dal Governo Draghi, riducendo la platea dei beneficiari con un tetto reddituale che non più 35.000.
Il Decreto illude i cittadini stabilendo che il valore del buono è pari al 100% della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento ma successivamente stabilisce che il bonus comunque, non può superare l’importo di euro 60.
Il Bonus non è fruibile da società o associazioni che eventualmente avrebbero potuto comprare l’abbonamento per offrirlo ai propri dipendenti o collaboratori. Il Decreto infatti stabilisce che il buono è riconosciuto in favore delle persone fisiche che, nell’anno 2022, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro. Quanto alle modalità di impiego, si prevede che il buono deve essere intestato al beneficiario e può essere utilizzato per l’acquisto di un solo abbonamento.
Il Bonus potrà essere fruito per gli abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi trasporto ferroviario nazionale.
