Rimborsi fino a 1.000 euro per i lavoratori dipendenti delle aziende turistiche iscritte al FAST, il Fondo Assistenza Sanitaria Turismo.
Oltre ai 3 bonus pensati da EBIT, i lavoratori del turismo possono, grazie al rimborso previsto da FAST, accedere gratuitamente a una serie di prestazioni sanitarie.
Vediamo nel dettaglio le 10 prestazioni rimborsabili – 2 delle quali sono una novità del 2023 – alle quali possono accedere i lavoratori turistici iscritti al Fondo. Per maggiori dettagli si consulti la guida al piano sanitario FAST 2023.
Rimborso lavoratori turismo: 10 prestazioni FAST
- ticket sanitari
Il Fondo rimborsa integralmente le prestazioni sanitarie effettuate nel Servizio Sanitario Nazionale per indagini diagnostiche, ticket di pronto soccorso in relazione all’evento acuto, prestazioni di terapia, visite specialistiche, trattamenti fisioterapici esclusivamente a fini riabilitativi. La disponibilità annua per la presente copertura è di 600 euro per iscritto.
- pacchetto maternità + indennità di parto
Il fondo rimborsa fino a 1.000 euro all’anno per ecografie, amniocentesi, villocentesi, NIPT base (rimborso massimo pari ad euro 350), analisi clinico chimiche, 4 visite di controllo ostetrico ginecologico (6 per gravidanza a rischio), una visita anestesiologica, elettrocardiogramma.
In occasione del parto, e previa presentazione della scheda di dimissioni ospedaliera (SDO), il Fondo corrisponderà un’indennità di 80 euro per ogni giorno di ricovero, per un massimo di 7 giorni. Il rimborso di tale indennità è da considerarsi al di fuori del tetto massimo dei 1.000 euro del pacchetto maternità.
- trattamenti di procreazione medicalmente assistita
La prestazione può essere richiesta dalla coppia in cui almeno uno dei due componenti risulti regolarmente in copertura. La disponibilità annua per la presente copertura è di 1.000 euro in un’unica soluzione per l’intera somma erogabile. Sono oggetto di rimborso la terapia di stimolo, il prelievo ovociti/gameti e le tecniche di inseminazione.
- assistenza al lavoratore non autosufficiente
Il Fondo introduce il rimborso per la prestazione di assistenza alla persona non autosufficiente, per un periodo non superiore a due anni. Per un massimo di 4.800 euro pro quota per i mesi di iscrizione annua, il Fondo rimborsa il costo di badanti, personale di supporto e assistenza e del ricovero in residenze sanitarie assistite.
- long care term – assistenza a familiari non autosufficienti
Possono accedere alla richiesta di rimborso gli iscritti che risultano regolarmente in copertura da almeno 6 mesi dalla data della fattura richiesta. Il fondo rimborsa il 50% a carico dell’utente della quota per la retta di permanenza nelle RSA; la retta in centri diurni integrati per interventi di natura socia-assistenziale e sanitaria, semiresidenziali per non autosufficienti; la retta di permanenza in strutture di riposo; l’assistenza infermieristica e/o riabilitativa domiciliare; il costo della badante. La disponibilità per la presente copertura è di 1.500 euro a nucleo familiare, in un’unica soluzione per l’intera somma erogabile.
- prevenzione specifica per lavoratori affetti da sindrome di down
Per i lavoratori iscritti al fondo con Ds, il pacchetto di prevenzione prevede il rimborso per la valutazione deficit visivo/uditivo, la radiografia cervicale e la valutazione della densità ossea. La disponibilità annua per la presente copertura è di 300 euro a iscritto.
- lenti da vista
Il fondo prevede il rimborso delle lenti per occhiali da vista o per lenti a contatto. Tale prestazione è rimborsabile 1 volta ogni tre anni dalla data delle fatture presentate per difetti visivi con variazione di almeno 0,50 diottrie per occhio, nell’ambito del periodo di validità della copertura. La disponibilità annua per la presente copertura è di 100 euro.
- vaccini antiinfluenzali
Vengono rimborsati, per un massimo di 15 euro annui vaccini antinfluenzali trivalenti (TIV) che contengono due virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e un virus di tipo B, oltre a vaccini quadrivalenti che contengono due virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e due virus di tipo B.
- trattamento farmacologico per l’obesità grave (novità dal 2023)
In questo caso, il Fondo rimborsa nello specifico i trattamenti farmacologici associati e riconosciuti a livello nazionale fino a 1.000 euro in un’unica soluzione. Per godere del rimborso occorre l’accertamento obesità grave rilasciato da medico specialista, il piano terapeutico e/o indicazione di ciclo farmacologico e gli scontrini fiscali con il nome del farmaco acquistato indicato nel piano terapeutico inserito.
- nuovo intervento di correzione della miopia grave (novità dal 2023)
In questo caso, il fondo rimborsa fino a un massimo di 1.000 euro per iscritto per interventi effettuati presso strutture convenzionate.