Giuseppina Giuliano, la bidella che lavora a Milano per 1.165 euro al mese ha dichiarato di viaggiare tutti i giorni dal capoluogo campano a quello lombardo in Alta Velocità spendendo 400 euro mensili. Al quotidiano Il Giorno ha dichiarato che le costa meno il treno piuttosto che una camera in affito a Milano (un appartamento neanche a parlarne).
Ma è vero tutto ciò? A farsi due conti e a domandarsi se sia davvero quello il costo del suo pendolarismo quotidiano è il quotidiano Il Messaggero, che allude anche al fatto che la notizia possa essere un bufala:
“Certo 400 euro sono davvero pochi per un viaggio di 1.600 chilometri al giorno. L’abbonamento sul Frecciarossa costa circa mille euro al mese infatti, ed è vero che prendendo biglietti singoli con grande anticipo, approfittando delle promozioni e usando i punti per acquistare altri biglietti si risparmia, ma non così tanto. Stesso discorso riguarda Italo, azienda che ha prezzi concorrenziali ma che seguendo le offerte difficilmente riuscirebbe a rispettare un budget così limitato”.