Sciopero Benzinai ridotto di 1 giorno. E’ notizia del tardo pomeriggio di oggi che una delle sigle dei gestori di carburanti, la Faib-Confesercenti, dopo aver incontrato il Ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso.
La decisione arriva a pochi minuti dall’inizio dello sciopero avviato a partire dalle 19:00 di oggi, dalle 22:00 sulle autostrade (self compresi).
Stando a quanto si apprende da Ansa.it Faib-Confesercenti avrebbe “valutato e ritenuto positive le aperture presentate e già formalizzate con un emendamento al decreto legge e ha deciso di ridurre a un solo giorno la mobilitazione”.
Ma le altre due sigle più rappresentative hanno confermato la protesta di 48 ore. «Troppo poco e troppo tardi per revocare lo sciopero» scrivono in una nota i presidenti delle altre due categorie che rappresentano il settore, Fegica e Figisc/Anisa, che quindi «rimane confermato». Le due sigle che continuano la protesta dichiarano che «il tentativo in extremis fatto dal ministro Urso, peraltro apprezzato, non riesce ad intervenire con la necessaria concretezza».
Dunque per i Benzinai aderenti a Faib-Confesercenti la serrata partirà oggi per terminare il 25 gennaio alle 19:00, alle 22:00 in autostrada. Per gli altri Benzinai invece lo stop è prolungato al 26 gennaio agli stessi orari.