Lo Smart Working funziona per la pubblica amministrazione, non ci sono dubbi. Nel 2023 saranno 700.000 i lavoratori statali a lavorare in modalità agile. A rimarcarlo è il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo nel corso del convegno “Dialoghi sul digitale“.
“Rifiuto categoricamente la distinzione sullo smart working che andrebbe bene per le altre organizzazioni e non per la pubblica amministrazione. Non vedo perché uno strumento che funziona nelle altre organizzazioni non debba funzionare nella Pa”, ha sottolineato.
“E’ un impegno – ha aggiunto – che ci siamo presi. La P.A. non è diversa dalle altre organizzazioni. Dobbiamo usare gli strumenti in modo corretto. Nella modalità normale di lavoro c’è una forte connotazione di controllo. Nello smart working c’è un rapporto di fiducia che si consolida e la necessità di impostare l’attività lavorativa per obiettivi”.