Proroga di Opzione Donna e accesso al lavoro e alla pensione da parte dell’universo femminile: sono stati i temi centrali dell’incontro tra la Ministra del Lavoro Marina Calderone e le rappresentanti del Movimento opzione donna, Teresa Ginetta Caiazzo e Lucia Rispoli, tenutosi martedì 14 febbraio.
Come fa sapere il Movimento sulla propria pagina Facebook, la richiesta di quest’incontro è stata inoltrata dallo stesso alla Ministra lo scorso 2 febbraio, unitamente a una lettera che rappresentava e motivava le istanze di più di 20.000 donne rimaste inascoltate circa la necessità di una proroga di Opzione Donna senza modifiche.
La Ministra si è mostrata disponibile ad ampliare la platea delle destinatarie dell’anticipo pensionistico, a patto però di riuscire a reperire le adeguate coperture finanziarie.
Se i tempi tecnici impediscono di definire una tempistica esatta riguardo la nuova formulazione di Opzione Donna, in merito ad alcune criticità applicative sull’individuazione tecnica della platea delle beneficiarie è stata immediatamente avviata una interlocuzione con INPS per provvedere velocemente alla loro risoluzione attraverso la pubblicazione dell’apposita circolare.
‹‹Oggi è partito un confronto con il Movimento che continuerà nel tempo perché opzione donna pone una questione molto più ampia che è la possibilità di andare in pensione per le donne tenendo conto di una carriera contributiva che non può essere parificata a quella degli uomini››, ha puntualizzato Calderone. Entusiaste dell’incontro anche le rappresentanti del Movimento, certe di aver trovato nella Ministra Calderone ‹‹un’alleata››.