Gli accrediti dell’Assegno Unico di febbraio erano programmati anche per la data di martedì 21, eppure qualche percettore lamenta di non aver ricevuto la somma. Sembra che infatti qualcosa sia andato storto nella disposizione dei bonifici.
Si tratta, naturalmente, solo di una parte dei percettori che sul proprio Fascicolo Previdenziale aveva trovato la disposizione di pagamento fissata per martedì 21 (come nella foto sotto) ma che poi, sull’IBAN, la somma accreditata non l’ha trovata. Percettori che a gennaio avevano ricevuto l’importo regolarmente.
A chi va imputata la responsabilità? Come mai il pagamento dell’Assegno Unico è stato disposto da INPS ma poi il bonifico per l’effettivo accredito non è arrivato nella data prefissata?
Come scritto sopra, la responsabilità non è certo di INPS, il quale ha svolto il suo compito di disporre i pagamenti. Nemmeno di un errore nell’IBAN, visto che a gennaio a queste famiglie il pagamento dell’Auf da parte dell’Istituto previdenziale è filato liscio e non ha dato problemi.
A questo punto è logico pensare che il problema sia delle banche, che probabilmente in alcuni casi hanno tardato nell’emettere i bonifici. Se così fosse, non resta che attendere l’emissione del pagamento o fare una segnalazione al proprio istituto bancario.