Le lavorazioni del Reddito di Cittadinanza di febbraio sono partite giovedì 23 e mentre una parte dei percettori ha già ricevuto la ricarica, qualcun altro fino a qualche ora fa ancora aspettava di vedere comparire la data di pagamento.
Ebbene sì, perché come segnalato da TuttoLavoro24.it nei giorni scorsi, qualche percettore RdC pur avendo avuto la lavorazione non conosce ancora la data di accredito. Ma le cose sembrano essersi sbloccate.
Reddito di Cittadinanza febbraio 2023, nuove lavorazioni al via
La situazione riguarda coloro che hanno avuto la lavorazione non giovedì 23 bensì venerdì 24 febbraio.
La ricarica del RdC è arrivata puntuale lunedì 27 febbraio, grazie anche alla collaborazione di Poste Italiane, ma solo per coloro che avevano avuto esito positivo alla lavorazione del 23. Per gli altri percettori, la situazione si è sbloccata più tardi.
Subito dopo l’arrivo a destinazione della ricarica del RdC, infatti, INPS ha provveduto a concludere le lavorazioni iniziate il 24 febbraio. La segnalazione ci arriva proprio da alcuni lettori interessati dal “ritardo”:
È logico pensare che queste lavorazioni tardive possano concludersi entro il 27 febbraio, così da far arrivare la ricarica sulla carta RdC tra il 28 febbraio e il 1° marzo. Anche perché l’ansia attorno a questa ricarica è tanta: il pagamento di febbraio, infatti, è il primo a venir calcolato con il nuovo ISEE.