Bonus anti-inflazione 150 e 200 euro, nuovi accrediti in arrivo: nelle scorse ore INPS ha disposto dei nuovi pagamenti.
Nessun rinnovo né proroga del sostegno: si tratta di erogazioni non corrisposte nei mesi scorsi. I pagamenti, infatti, interessano esclusivamente coloro che ancora sono senza bonus 150 o 200 euro: l’indennità rimane una tantum, perciò viene pagata una volta sola e chi l’ha già ricevuta non la prenderà un’altra volta.
Il Bonus 200 euro è stato pagato a luglio, quello da 150 euro tra ottobre e febbraio. Tuttavia, non tutti i beneficiari li hanno già riscossi: gli accrediti del bonus 150 euro non sono ancora finiti e inoltre c’è anche chi aspetta il bonus 200 euro, addirittura da 8 mesi.
Ma sembra proprio che nelle ultime ore INPS abbia provveduto a pareggiare la situazione, disponendo i pagamenti del bonus 200 euro tutt’ora insoluti. La conferma ci arriva proprio dai nostri lettori:
Come si legge nel Fascicolo Previdenziale in foto, in questo caso si tratta del Bonus 200 euro per un pensionato che non lo aveva ricevuto insieme al cedolino di luglio 2022, il riferimento è chiaro. Il pagamento arriverà venerdì 17 marzo.
Pertanto, così come sono stati disposti nuovi accrediti del Bonus 200 euro a chi ancora era senza, nei prossimi giorni ci saranno nuove lavorazioni anche del Bonus 150 euro.
Ad attendere il Bonus 150 euro a marzo 2023 ci sono coloro che ne hanno presentato domanda a INPS entro lo scorso 31 gennaio e una parte dei beneficiari in automatico, tra i quali i percettori di NASpI, DIS-COLL, Bonus Covid e disoccupazione agricola.