Metalmeccanici, gli stipendi dei lavoratori impiegati nei produttivi di Stellantis, Cnhi, Iveco, Ferrari, saliranno nei prossimi anni fino a raggiungere un monte stipendiale di 4.300 euro tra le varie voci retributive.
La ragguardevole cifra sarà raggiunta in pochi mesi, già dal 2024, secondo quanto si evince dalle tabelle salariali divulgate dai sindacati.
Metalmeccanici: aumenti 2023 Stellantis, Cnhi, Iveco, Ferrari
Gli aumenti concordati tra i 4 gruppi societari e i sindacati nell’accordo firmato la settimana scorsa per il rinnovo del CCSL porteranno nuove risorse nelle tasche dei lavoratori. Una risposta al problema del rialzo dei prezzi a causa delle dinamiche inflazionistiche dell’ultimo anno.
L’incremento dei minimi è dell’11,3%, una percentuale che di fatto si allinea all’inflazione che si è manifestata negli scorsi mesi come anche certificato dall’ISTAT.
I lavoratori riceveranno questo aumento sui minimi in due tranche, la prima a marzo 2023, la seconda direttamente a gennaio 2024.
Gli incrementi sono differenziati in base alle Arre professionali nel caso di lavoratori Stellantis, e in base ai Gruppi professionali nel caso dei lavoratori Cnhi, Iveco, Ferrari.
Di seguito la tabella completa:
Ai Metalmeccanici di questi gruppi aziendali (operai, impiegati, quadri) non andranno solo gli aumenti dei minimi, ma è prevista anche una erogazione a titolo di Una tantum nelle buste paga di aprile e luglio 2023 (200+200 euro). Oltre che 200 euro di Welfare benefit detassato.