Pagamenti arretrati, oggi INPS si darà da fare per liquidarli prima di partire con gli accrediti relativi a marzo: d’altronde, i pagamenti correnti si concentrano quasi sempre nella seconda metà del mese.
Erogate oggi 15 marzo, dunque, le mensilità ancora insolute di Reddito di Cittadinanza e Assegno Unico. Possibili novità anche per quanto riguarda l’Assegno Unico su RdC e la Carta Acquisti.
INPS, pagamenti in corso il 15 marzo
Oggi è senz’altro il giorno della ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza: non per l’intera platea dei beneficiari, ma soltanto per coloro che attendono mensilità arretrate o la prima ricarica, in assoluto o dopo il rinnovo. L’arrivo del denaro sulla PostePay è atteso tra le ore 12 e le ore 14, ma in alcuni casi potrebbe slittare pure alle ore 18. Naturalmente, possono aspettarsi il pagamento solo i percettori che hanno avuto un esito positivo alle lavorazioni, partite ieri con un giorno di ritardo.
Una volta arrivata la ricarica del RdC, tempo poco e dovrebbe arrivare pure il pagamento dell’integrazione dell’Assegno Unico: anche in questo caso, l’accredito riguarderà i percettori che attendono mensilità arretrate, quindi antecedenti a febbraio 2023. Non è escluso che le lavorazioni dell’Assegno Unico su RdC possano partire già da oggi.
Pronti a ricevere accrediti arretrati anche i beneficiari dell’Assegno Unico su domanda: nella giornata di oggi, INPS si dedicherà a liquidare gli arretrati di gennaio e febbraio a chi ancora li aspetta e ha diritto agli aumenti inseriti nell’ultima Legge di Bilancio.
Infine, in attesa degli arretrati anche una parte dei beneficiari della Carta Acquisti: non tutti, infatti, hanno ricevuto gli 80 euro di competenza gennaio-febbraio, così come c’è ancora chi aspetta la ricarica relativa a marzo-aprile. INPS non segue un calendario fisso per disporre l’accredito sulla Social Card, anche se solitamente provvede entro il 20 del mese. Pertanto, ogni giorno potrebbe essere quello buono, anche oggi.