SMS convocazione percettori RdC: nuovo appuntamento [FOTO]

Ai percettori del Reddito di Cittadinanza continuano ad arrivare gli SMS che li invitano a presentarsi presso i Centri per l’Impiego, in una data prestabilita, per la presa in carico.

Recarsi al CpI (o eventualmente al proprio Comune di Residenza) è obbligatorio e se in quella data si è impossibilitati occorre dimostrarlo con un certificato medico o lavorativo, pena la decurtazione o la decadenza del RdC. Ma cosa si fa durante l’appuntamento? In cosa consiste la presa in carico?

Convocazione Centro Impiego RdC: in che consiste?

Innanzitutto, occorre specificare che il neo-percettore RdC è tenuto a presentarsi periodicamente presso il Centro per l’Impiego per sapere se ci sono offerte di lavoro, anche senza una convocazione ufficiale. Quest’ultima arriva comunque entro 30 giorni dall’accettazione della richiesta del RdC, tramite SMS o mail. Il messaggio che arriva è il seguente:

In questo caso, l’appuntamento è fissato per il prossimo lunedì 27 marzo. Il primo colloquio è conoscitivo e servirà, come accennato sopra, per la presa in carico del percettore, il quale durante l’appuntamento dovrà firmare il Patto per il Lavoro e sottoscrivere la DID (dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro).

Nei casi di particolare difficoltà e delegati al Comune di residenza, al primo colloquio ci sarà pure un assistente sociale che guiderà il percettore RdC nel percorso di reinserimento lavorativo e sociale più adatto a lui.

Terminato il colloquio e dunque la presa in carico, il percettore sarà inserito nel programma GOL, volto, appunto, a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e a trovare un’occupazione ai percettori sia del Reddito di Cittadinanza che di NASpI o altre forme di assistenza.