Busta paga marzo 2023, per i lavoratori di 11 settori tra produzione e servizi, sono attesi aumenti retributivi che seguono gli accordi definiti dai contratti collettivi nazionali di lavoro. Gli aumenti vanno distinti in quelli fissi, cioè che aumentano i minimi stipendiali da qui al futuro, e temporanei che intervengono cioè solamente nella busta paga di marzo.
Le novità interessano i lavoratori dii imprese industriali, commercio e artigianato. A seguire tutti i dettagli per ogni settore.
Commercio, Servizi, Grande Distribuzione: aumento busta paga marzo 2023
Nella Busta Paga di marzo 2023 i lavoratori dipendenti di aziende del terziario, commercio, grande distribuzione, riceveranno un aumento medio di 150 euro. Si tratta dell’erogazione della seconda rata di Una tantum che interesserà il solo cedolino di marzo 2023.
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Acconciatura Estetica, aumenti marzo 2023
Ai lavoratori dipendenti di centri estetici e parrucchieri spetterà in busta paga la terza rata dell’Una tantum, di importo pari a 46 euro.
La rata, al pari delle altre già ricevute, spetta ai soli lavoratori in forza alla data del 10 ottobre 2022, giorno in cui è stato rinnovato il CCNL di settore.
Calzaturieri Industria, aumento marzo 2023
In base all’accordo del 21 giugno 2021 ai lavoratori del settore industria calzaturiera spetta un importo dell’E.G.R. - pari a 300 euro lordi. La sua corresponsione avviene con la retribuzione del mese di marzo dell’anno seguente a quello di competenza per i lavoratori in forza dall’1 gennaio al 31 dicembre dell’anno di competenza.
Le aziende in situazione di crisi rilevata nell’anno precedente all’erogazione e/o nell’anno di competenza dell’erogazione, che hanno ricorso o ricorrano agli ammortizzatori sociali (mobilità inclusa) o abbiano formulato istanza per il ricorso alle procedure concorsuali di cui alla legge fallimentare, nel corso di apposito incontro, anche durante l’espletamento delle procedure per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, possono definire con R.S.U. e/o OO.SS. di categoria la sospensione, la riduzione o il differimento della corresponsione dell’E.G.R. per l’anno di competenza.
Lavoratori CED, aumenti marzo 2023
Al personale dei Centri Elaborazioni Dati spetta un incremento del minimo salariale. I nuovi minimi sono i seguenti:
Livelli | Minimo |
Q Dir. | 2.827,84 |
Q | 2.569,96 |
1 | 2.206,48 |
2 | 1.975,40 |
3 S | 1.893,96 |
3 | 1.773,06 |
4 | 1.649,77 |
5 | 1.570,76 |
6 | 1.326,50 |
Forestali e Agrari, aumenti stipendio marzo 2023
Ai lavoratori forestali e agrari spetta l’adeguamento dei minimi retributivi in base a quanto stabilito dall’accordo di rinnovo del 9 dicembre 2021:
Livelli | Minimo |
Imp. 6Q | 1.906,06 |
Imp. 6 | 1.906,06 |
Imp. 5 | 1.660,95 |
Imp. 4 | 1.527,57 |
Imp. 3 | 1.435,80 |
Imp. 2 | 1.353,46 |
Imp. 1 | 1.251,66 |
5 – Op. Spec. Super | 1.542,22 |
4 – Op. Spec. | 1.451,98 |
3 – Op. Qual. Super | 1.389,33 |
2 – Op. Qual. | 1.356,16 |
1 – Op. Com. | 1.251,66 |
Noleggio Bus novità Busta paga marzo 2023
Le aziende che applicano il CCNL firmato da ANAV e File-Fit-Uiltrasporti, riconoscono a tutti i dipendenti, per ogni giornata di effettiva prestazione, un ticket restaurant (buono pasto) dell’ammontare giornaliero di euro 6,50 a partire da marzo 2023. Il ticket è fissato in 7,00 euro a far data dal mese di novembre 2023. Lo prevede l’accordo di rinnovo del 6 ottobre 2022.
Nettezza Urbana, stipendio marzo 2023
Nelle aziende private di Nettezza Urbana, prive di contrattazione aziendale sul premio di risultato, a favore dei lavoratori a tempo indeterminato o determinato in forza nel mese di marzo, che non percepiscano, oltre quanto spettante per il vigente Ccnl, altri trattamenti economici collettivi o individuali, assimilabili al presente istituto quanto a caratteristiche di corresponsione, è riconosciuto con la retribuzione relativa al mese di marzo di ogni anno l’importo annuo pro capite di 150,00 euro a titolo di Compenso Retributivo Aziendale (C.R.A.). L’importo va riproporzionato in base ai mesi in forza all’azienda nell’anno solare precedente. A tali fini sono considerati utili i mesi nei quali vi sia stata corresponsione della retribuzione ovvero di indennità a carico degli Istituti competenti e/o di integrazione retributiva a carico dell’azienda.
Lo prevede l’accordo di rinnovo del 18 maggio 2022.
Ombrelli e Ombrelloni, aumenti marzo 2023
L’accordo di rinnovo del 1° marzo 2021 prevede che gli stipendi dei lavoratori del settore Ombrelli e Ombrelloni sia adeguato come segue, a partire dalla mensilità di marzo 2023:
Livelli | Minimo |
6 Q | 2.130,79 |
6 | 2.130,79 |
5 | 1.910,77 |
4 | 1.773,83 |
3 | 1.685,86 |
2 | 1.599,93 |
1 | 1.251,01 |
Pelli Cuoio, aumenti stipendio marzo 2023
Ai lavoratori dell’industri Pelli e Cuoio spetta l’adeguamento dei minimi retributivi in base a quanto stabilito dall’accordo di rinnovo del 1° marzo 2021:
Livelli | Minimo |
6 Q | 2.184,12 |
6 | 2.184,12 |
5 | 1.977,01 |
4 S | 1.852,54 |
4 | 1.810,42 |
3 | 1.731,70 |
2 | 1.643,87 |
1 | 1.277,56 |
Pesca Marittima personale non imbarcato, novità stipendio marzo 2023
L’accordo di rinnovo del 30 novembre 2022 prevede nuovi minimi retributivi per i lavoratori non imbarcati del settore Pesca:
Livelli | Minimo |
Q | 2.330,49 |
1 | 2.186,65 |
2 | 2.014,02 |
3 | 1.855,77 |
4 | 1.726,30 |
5 | 1.639,98 |
6 | 1.568,06 |
7 | 1.438,57 |
Pompe Funebri aziende Municipalizzate, aumenti marzo 2023
L’accordo di rinnovo del 7 febbraio 2023 prevede nuovi minimi retributivi per i lavoratori addetti alle aziende municipalizzate di pompe funebri;
Livelli | Minimo |
QS | 3.143,84 |
Q | 2.809,60 |
A1 | 2.480,59 |
A2 | 2.255,10 |
B1 | 2.085,27 |
B2 | 1.951,01 |
C1 | 1.816,83 |
C2 | 1.719,94 |
C3 | 1.667,81 |
D1 | 1.615,68 |
D2 | 1.526,23 |
D3 | 1.284,01 |