Disoccupazione Agricola 2023, si chiudono il 31 marzo i termini per presentare domanda del contributo che va ad indennizzare la giornate di non lavoro nel corso del 2022.
Come sapere se sarà erogata? Vediamo cosa dicono gli Elenchi Inps indispensabili per avere diritto al trattamento di disoccupazione.
Disoccupazione Agricola 2023: come controllare le giornate?
La Disoccupazione Agricola verrà erogata in presenza di tutti i requisiti di accesso, già visti in articoli di TuttoLavoro24.it dei giorni scorsi. Uno dei requisiti fondamentali è il minimo di giornate agricole (102 nel biennio) che oltre ad essere state effettivamente lavorate, devono anche risultare a Inps. Devono cioè essere state denunciate dal datore di lavoro, con annesso pagamento dei contributi.
Un modo per verificare la presenza di tutte le giornate agricole (non sono infatti conteggiate le giornate pagate da datori di lavoro non agricoli) è consultare l’Elenco annuale operai a tempo determinato dell’Inps al seguente link.
Elenchi Agricoli Inps: cosa controllare?
Si tratta dell’Elenco nazionale degli operai agricoli a tempo determinato (OTD) nel quale è possibile consultare, selezionando la provincia e il comune di residenza, la presenza del proprio nominativo e il numero di giornate denunciate.
Quanto dichiarato da Inps in questi Elenchi ha valore di ‘notifica’, vale a dire è come se l’ente previdenziale lo avesse portato a nostra conoscenza al domicilio/residenza.
Secondo quanto reso noto da Inps, gli Elenchi provinciali saranno consultabili a partire dal 31 marzo 2023.
In queste ore infatti, facendo una semplice ricerca selezionando Provincia e Comune, appare ancora il messaggio “Elenco non disponibile per la consultazione“:
E’ importante sapere che l’elenco annuale 2022, sarà consultabile esclusivamente sino al 15 Aprile 2023. Pertanto, eventuali ricorsi vanno presentati entro tale data.