Rateizzazione bollette 2023, tra le misure di sostegno introdotte dal governo, il DM rateizzazione bollette, stabilisce le modalità di presentazione delle domande per la dilazione degli importi dovuti a titolo di corrispettivo per la componente energetica di elettricità e gas naturale, utilizzato per usi diversi da quelli termoelettrici ed eccedenti l’importo medio contabilizzato.
La rateizzazione si applica, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023, laddove le somme siano eccedenti l’importo medio contabilizzato nell’intero 2021.
Rateizzazione bollette 2023, per chi?
La rateizzazione disposta dal Decreto, è rivolta alle Imprese, in qualsiasi forma costituite.
I soggetti beneficiari devono essere iscritti al Registro delle Imprese, e avere le utenze collocate in Italia sottoscritte con i fornitori di energia elettrica e gas naturale residenti in Italia.
Rateizzazione bollette 2023: per quali consumi?
Possono essere rateizzate le bollette per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023.
I fornitori di energia elettrica e gas naturale sono tenuti a:
- rateizzare l’importo eccedente della bolletta;
- riportare nelle bollette la possibilità per le imprese di chiedere la rateizzazione in relazione all’importo eccedente indicandone i tempi e le modalità.
Rateizzazione bollette 2023: come si richiede?
La rateizzazione deve essere richiesta entro 15 giorni dall’emissione della bolletta, presentando un istanza corredata di tutta la documentazione da trasmettere al fornitore dell’utenza.
L’istanza va trasmessa tramite pec o con un altra modalità tracciabile individuata dal fornitore stesso.
Per le bollette scadute invece, il termine di 15 giorni decorre dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale.
Rateizzazione bollette 2023: quali documenti trasmettere?
L’istanza deve essere trasmessa con i seguenti documenti:
- dichiarazione di responsabilità di un’impresa assicurazione a stipulare una copertura assicurativa sul credito rateizzato accompagnata dalla garanzia SACE;
- dichiarazione di impegno al pagamento dei corrispettivi della bolletta che non costituiscono oggetto di rateizzazione entro 5 giorni dall’accoglimento dell’istanza.
A seguito dell’invio della richiesta, il fornitore dell’utenza entro 30 giorni dalla ricezione, proporrà all’impresa richiedente un piano di rateizzazione con l’ammontare degli importi dovuti e il tasso di interesse applicato.
Rateizzazione bollette 2023: in quante rate?
Le bollette possono essere rateizzate per un minimo di 12 e un massimo di 36 rate mensili.
La rateizzazione decade nel caso di mancato pagamento di 2 rate, anche non consecutive, entro 10 giorni dal relativo termine previsto nel piano di rateizzazione.
In quest’ultimo caso l’azienda è tenuta al versamento in un’unica soluzione dell’intero importo residuo entro i successivi 10 giorni.