Reddito di Cittadinanza, la cancellazione definitiva partirà dal 1° gennaio 2024, così come il nuovo sussidio che lo sostituirà. E’ possibile che non vi siano mesi copertura del sussidio, dunque, per i percettori occupabili che a partire dal prossimo agosto perderanno RdC?
Dall’ultima bozza del decreto circolata qualche settimana fa sembrava che la nuova Misura di inclusione attiva (MIA) potesse partire da settembre, così da non lasciare senza tutela per troppi mesi gli attuali percettori interessati dalla cancellazione. Ma a quanto pare potrebbe non andare così.
A far emerge questo dettaglio non da poco è l’intervento della ministra del Lavoro Marina Calderone nel corso della puntata di Mattino Cinque andata in onda giovedì 30 marzo.
Reddito di Cittadinanza, quando parte la nuova misura?
Se le famiglie con soggetti fragili (disabili, over 60 e minorenni) non saranno soggette al limite massimo delle 7 mensilità e continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza per tutto il 2023, stessa cosa non potrà dirsi per i percettori occupabili che hanno tra i 18 e i 59 anni. I “non tutelati”, come li chiama il giornalista e conduttore del programma Francesco Vecchi.
Non tutelati che, stando alle indiscrezioni, con la nuova MIA dovrebbero ricevere meno denaro e per meno tempo. “È vero?” domanda il giornalista alla ministra, la quale risponde:
‹‹Partiamo da quello che è l’intervento che è stato fatto nella manovra di bilancio 2023, che ha diviso le platee dei soggetti che in questo momento percepiscono il reddito di cittadinanza. […] Noi manterremo il sostegno, il reddito di cittadinanza così come lo conosciamo, e per questi soggetti (fragili, ndr) continuerà a essere percepito fino al 31 di dicembre per poi evolvere in una nuova misura che dal nostro punto di vista sarà ancora più efficace proprio nell’azione di sostegno e nell’accompagnamento anche delle fragilità››.
Se quindi è vero che dal 1° gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà definitivamente abolito, è altrettanto vero che i percettori occupabili rimarranno senza ricarica già da prima, al contrario dei soggetti fragili. Finiti i 7 mesi, infatti, gli occupabili dovranno per forza attendere la nuova misura che stando alle parole della Ministra Calderone non arriverà però prima di gennaio. Determinando un vuoto di sussidio da agosto a dicembre 2023.
