Calendario INPS pagamenti aprile 2023, quali prestazioni provvederà a saldare l’Istituto? Un mese che si prospetta abbastanza impegnativo, soprattutto considerando 3 importanti festività che interferiranno nei pagamenti: Pasqua, Pasquetta e la festa della Liberazione.
Vediamo dunque quali sono le date che interessano il pagamento del Reddito di Cittadinanza, della NASpI, delle pensioni, dell’Assegno Unico, dei Bonus anti-inflazione da 150 euro, del Bonus Nido e del Bonus Ex Renzi.
Ricarica RdC aprile 2023, quando arriva?
Le ricariche ordinarie del Reddito di Cittadinanza di aprile sono fissate per:
- sabato 15 aprile;
- giovedì 27 aprile.
La seconda, quella che interessa la platea più numerosa composta dai percettori che attendono una mensilità diversa dalla prima, non dovrebbe dare molti problemi a INPS. Ma per assicurarsi la ricarica puntuale bisogna che le lavorazioni partano con anticipo lunedì 24 aprile, visto che il 25 è festivo (ricorre la Festa della Liberazione). L’anno scorso, per esempio, quando il 25 cadeva di lunedì, la ricarica arrivò puntuale mercoledì 27 aprile perché INPS avviò le lavorazioni il venerdì precedente.
La prima ricarica invece, che coinvolge chi aspetta la prima mensilità di RdC o gli arretrati, potrebbe essere anticipata a venerdì 14 aprile. È più probabile infatti che INPS decida di anticipare i pagamenti di un solo giorno piuttosto che rimandarli di due. La certezza, comunque, l’avremo solo una volta partite le lavorazioni.
NASpI aprile 2023: quando partono i pagamenti?
Pasqua e Pasquetta interferiranno coi pagamenti della NASpI di aprile relativa a marzo. Il 1° del mese (giorno in cui INPS avvia le lavorazioni) è sabato, pertanto è logico pensare che le lavorazioni della NASpI possano slittare a lunedì 3 aprile.
Tra le lavorazioni e il pagamento effettivo trascorrono circa 7-8 giorni e domenica 9 e lunedì 10 aprile sono giorni festivi, rispettivamente Pasqua e Pasquetta, giorni non bancabili. Pertanto è logico aspettarsi gli accrediti non prima di martedì 11 aprile.
Pensioni aprile 2023: le date di Poste Italiane
L’accredito delle pensioni per i clienti di Poste Italiane ci sarà in data 1° aprile 2023. Il primo del mese, però, come detto sopra, è un sabato. Per questo motivo i correntisti di Banche dovranno attendere lunedì 3 aprile: i tempi bancari, infatti, sono diversi da quelli di Poste.
Chi intende ritirare la pensione dallo sportello deve però rispettare il calendario fissato da Poste Italiane con la turnazione per cognome:
- Sabato 1 aprile: ritiro per i cognomi A-C;
- Lunedì 3 aprile: ritiro per i cognomi D-K;
- Martedì 4 aprile: ritiro per i cognomi L-P;
- Mercoledì 5 aprile: ritiro per i cognomi Q-Z.
Oltre alla somma ordinaria, nel cedolino di aprile i pensionati troveranno altre 3 voci: il conguaglio anno di imposta 2022, l’Irpef a titolo di acconto e le addizionali regionali e comunali.
Assegno Unico aprile 2023: quando arriva?
Le date di pagamento dell’Assegno Unico cambiano di mese in mese ma il periodo di pagamento è più o meno sempre lo stesso. Questo perché INPS non segue un calendario prefissato.
I primissimi giorni del mese sono solitamente riservati al pagamento delle mensilità arretrate, mentre l’Assegno Unico relativo di aprile dovrebbe arrivare nella seconda quindicina. Se INPS replicasse il calendario di marzo potrebbe iniziare gli accrediti intorno a lunedì 17 aprile e proseguire poi fino a fine mese. Non è escluso, comunque, un’anticipazione dei pagamenti alla settimana precedente.
La stessa data potrebbe interessare chi attende gli arretrati dell’Assegno Unico su RdC: in questo caso, infatti, i pagamenti arrivano sempre dopo la ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza. L’attesa si prolunga fino a fine aprile per i percettori che sono in pari coi pagamenti: la somma è attesa dopo la ricarica del 27.
Bonus Nido 2023: le date di pagamento
Per i figli a carico c’è anche il Bonus Nido, che però spetta ai genitori che hanno richiesto a INPS il rimborso delle rette di frequenza per i figli sotto i 3 anni che frequentano asili nido pubblici o privati e affetti da gravi patologie croniche.
A fine marzo INPS ha iniziato ad accogliere le prime domande e a comunicare, quindi, le prime date di pagamento. Per adesso, i nostri lettori ci segnalano accrediti in data:
- giovedì 6 aprile;
- venerdì 7 aprile.
Dall’accoglimento della domanda del Bonus Nido al pagamento effettivo passano massimo 40 giorni, pertanto è logico aspettarsi altri accrediti nel corso di aprile e dai mesi successivi.
Bonus 150 euro aprile 2023: a chi spetta?
Qualche categoria di percettori aspetta ancora il Bonus 150 euro anti-inflazione. Si tratta di chi finora non lo ha mai riscosso, dato che il Bonus viene pagato una volta sola.
Gli accrediti del Bonus 150 euro di febbraio si sono concentrati soprattutto sui titolari nel mese di novembre 2022 di NASpI e DIS-COLL, sui beneficiari della disoccupazione agricola relativa al 2021 e delle indennità COVID di 2.400 e 1.600 euro, così come a marzo.
Ad aprile gli accrediti sono attesi dai percettori delle indennità sopra elencate ancora senza somma e da:
- i lavoratori autonomi e occasionali (questi possono fare domanda per avere il bonus 200+150 euro entro il 30 aprile);
- i lavoratori incaricati delle vendite a domicilio;
- i Co.Co.Co. (quindi con contratto di collaborazione coordinata e continuativa);
- gli stagionali, a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 hanno svolto la prestazione per almeno 50 giornate;
- gli iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo che nel 2021 hanno almeno 50 contributi giornalieri versati;
- i dottorandi di ricerca;
- gli assegnisti con borsa di studio.
Per adesso, si segnalano le date di martedì 4 e giovedì 6 aprile che interesseranno i percettori di disoccupazione agricola che nei mesi scorsi non hanno ricevuto l’accredito.
Bonus 100 euro Ex Renzi: le date di aprile 2023
Il pagamento del Bonus Ex Renzi o trattamento integrativo spetta tutti i mesi, sia ai lavoratori che lo prendono in busta paga, sia ai percettori di NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola che invece lo ricevono da INPS.
A febbraio i 100 euro sono arrivati tra il 14 e il 17, a marzo il 16 e il 30, questa seconda data in via un po’ eccezionale. Pertanto è logico pensare che INPS possa replicare lo stesso calendario anche ad aprile e pagare nella seconda metà del mese: è quindi probabile che il Bonus Ex Renzi possa arrivare nelle tasche dei beneficiari nella settimana tra il 17 e il 21 aprile. Tuttavia, non essendoci un calendario fisso, non sono escluse variazioni.